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Il Sindaco Marino ospite del Canottieri Roma

venerdì 12 Dicembre 2014

Il Sindaco Marino ospite del Canottieri Roma

ROMA, 12 dicembre 2014 Il Circolo Canottieri Roma ha ospitato nel tardo pomeriggio di ieri il Sindaco di Roma, Ignazio Marino, protagonista di un inedito confronto con le delegazioni di tutti i circoli storici della Capitale. Un incontro dal titolo “Le scelte e le azioni per cambiare Roma”, promosso dallo stesso Marino e in cui ha riferito esperienze e impressioni di questi primi 18 mesi di governo capitolino, illustrando al contempo le scelte future, incalzato peraltro dalle domande e dalle osservazioni dei soci del Canottieri Roma e degli ospiti degli altri sodalizi cittadini. In rappresentanza del Canottieri Roma c’erano il Presidente, Andrea Tinarelli, i componenti del Consiglio direttivo e un nutrito gruppo di soci. Oltre al primo cittadino, al tavolo dei relatori era presente il Presidente dell’Associazione dei Circoli Storici Romani, Maurizio Romeo, nonché il socio del Tennis Club Parioli, amico fraterno del sindaco, Adriano Aureli. In platea le delegazioni di Circolo Canottieri Aniene, Circolo del Ministero degli Affari Esteri, Circolo Canottieri Lazio, Circolo Tennis Eur, Circolo Canottieri Tirrenia Todaro, Reale Circolo Canottieri Tevere Remo e Sporting Eur.

“Appena eletto – ha esordito Marino – sapevo che avremmo incontrato difficoltà di carattere finanziario ma non credevo così grandi. Colpa principalmente dell’enorme disavanzo creato dalle amministrazioni precedenti”. E ancora: “Nel luglio 2013 partimmo con 816 milioni di euro di debito. Non solo, per via di una diatriba tra l’allora Presidente della Regione Polverini e l’ex Sindaco Alemanno, i fondi per il trasporto pubblico locale, per esempio, equivalevano a zero”. Ergo: “Abbiamo cercato di operare i tagli sugli sprechi, giungendo a un piano di 550 milioni di riduzioni nel triennio 2014/2016”.

Poi, per quanto concerne i piani futuri, “ci saranno moltissime sostituzioni per l’illuminazione stradale. Arriveremo a utilizzare luci led”. Per i camion bar, ha proseguito il primo cittadino, costoro “guadagnano 1000 euro al giorno pagando 3 euro di tassa di occupazione di suolo pubblico. Io ho chiesto che si arrivasse a 30, il Consiglio si è fermato a 9,50 ma riuscirò ad arrivare al mio intento iniziale”. Lavori pubblici: “Abbiamo imposto norme rigide tipo la fornitura di foto prima e dopo la realizzazione delle opere stradali. Se qualche ditta lascia ‘lo scempio’, questa verrà automaticamente esclusa da qualsiasi appalto e costretta a riparare il danno”.

Casa: “Nel 2014 abbiamo deciso la costruzione di 1072 alloggi popolari. Promosso inoltre il Buono Casa: 5000 euro a fondo perduto per ciascuna famiglia, che cercherà la casa per conto proprio, dunque ne salvaguardiamo anche la dignità”. Metropolitana: “Ho detto che non avrei pagato più un euro senza prima avere date certe sulla consegna, siamo riusciti ad aprire la Metro C che è una metropolitana bellissima. E presto apriremo anche le stazioni ‘Lodi’ e ‘San Giovanni’”. Tevere: “Il fiume è una risorsa straordinaria. Possiamo fare moltissimo per il fiume e dobbiamo fare tanto. Sappiamo che non è dragato da 14-15 anni, sappiamo che gli atleti sul cosiddetto ‘rettilineo’ non possono dare il massimo perché troppo pericoloso e le sponde rovinate dall’incuria. Ma per fare questo abbiamo bisogno di cambiare le norme, perché al comitato che decide cosa bisogna fare per il Tevere il Sindaco di Roma non c’è. Ci sono invece il Presidente dell’Emilia Romagna e quello dell’Umbria”.

Marino ha poi illustrato l’idea dell’Amministrazione circa traffico e inquinamento, definendola rivoluzionaria. “Abbiamo chiesto la possibilità di acquistare mezzi elettrici. In questi giorni stiamo sperimentando navette gratuite in centro. Stiamo poi pensando a un servizio di car sharing con auto elettriche. L’azienda di riferimento che ci fornirà i mezzi è francese e ha iniziato un discorso di questo tipo a Parigi”. Sarà poi introdotta la “congestion tax”: “Esiste in tutte le più grandi capitali d’Europa questo tipo di tassa di circolazione. Le polveri sottili sono pericolose. Per noi stessi, per la nostra salute, ma anche per i monumenti”.

A proposito di misure anti-smog, il Sindaco è tornato sulla questione della pedonalizzazione del Tridente, rispondendo alle polemiche suscitate: “Mentre tutti i commercianti della zona sono contenti, ce n’è uno che esce fuori dal coro e dice di essere penalizzato negli affari. Beh, in tal caso il signor Battistoni dovrebbe iniziare a chiedersi se i propri prodotti siano graditi o no alla clientela…”.

Altro capitolo, il turismo: “Stiamo lavorando con una delle più grandi aziende del mondo alla costituzione di un progetto di raccolta fondi e vendita del prodotto Roma in tutto il pianeta. Uno dei piani di informazione turistica più imponenti che sia mai stato presentato nel mondo”.

Infine, per quanto concerne i recenti fatti di cronaca: “Pensavo che ci fossero favori, che ci fossero comunque cose di piccolo conto, ma non pensavo esistesse una criminalità organizzata, come la chiama il Procuratore Giuseppe Pignatone, che coordinasse tutti questi affari”. Poi, “il regolamento edilizio della città di Roma risale al 1933. Se pensate di avere eletto il Mago Zurlì che fa le magie avete sbagliato di grosso, ma mi impegnerò per cambiare questa città e quel regolamento in particolare. E se leggete le intercettazioni telefoniche scoprirete che, perseguendo tutto questo, sono considerato un pericolo da coloro che vogliono invece fare affari loschi”.

Christian Marchetti
Circolo Canottieri Roma
Addetto Stampa