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Lucerna. Domani inizierà l’ultima prova di Coppa del Mondo

giovedì 11 Luglio 2013

Lucerna. Domani inizierà l’ultima prova di Coppa del Mondo

ROMA, 11 luglio 2013 – Alle 9 di domani mattina a Lucerna (Svizzera), sulle acque del Rotsee, le barche di 43 nazioni inizieranno a darsi battaglia, chi per ultimare il punteggio per conquistare la Coppa del Mondo 2013 – in special modo le nazioni che hanno partecipato anche alla prima e alla seconda prova – e chi invece, come l’Italia, per testare gli equipaggi, non del tutto definiti, in vista del Campionato del Mondo di Chungju (Corea del Sud), prima tappa di avvicinamento ai Giochi di Rio 2016. La Nazionale italiana è formata da 36 atleti (29 uomini e sette donne) che andranno a formare 11 specialità, per cui vediamo quali sono i concorrenti più accreditati, almeno quelli sulla carta, che dovranno affrontare gli azzurri
 
Nel due senza senior Marco Di Costanzo (Fiamme Oro) e Matteo Castaldo (RYCC Savoia), reduci dalla bella prova agli Europei di Siviglia e dalla medaglia d’oro vinta ai Giochi del Mediterraneo, avranno contro i fortissimi neozelandesi Hamish Bond e Eric Murray, campioni olimpici e vincitori a Eton in Coppa del Mondo. Probabili outsider, i francesi Germain Chardin e Dorian Mortelette, argento olimpico 2012. Una volta superato lo scoglio delle eliminatorie, ci si attende una finale di altissimo livello, anche per la presenza dei polacchi Wojciech Gutorski e Jaroslaw Godek, secondi in Coppa a Eton e agli Europei 2013, che vorranno recitare una parte da protagonisti in questa Coppa del Mondo. In gara anche la barca societaria dell’Aniene composta da Andrea Palmisano e Giuseppe De Vita.
 
Il doppio senior di Romano Battisti e Francesco Fossi (Fiamme Gialle), campioni Europei e oro ai Giochi del Mediterraneo, non passerà inosservato, ma a sbarrare loro la strada ci proverà la Nuova Zelanda, che presenta un nuovo equipaggio formato da Robert Manson e Michael Arms, vincitori in Coppa del Mondo a Sydney e Eton Dorney. Tra i principali avversari degli azzurri spiccano anche i tedeschi Eric Knittel e Stephan Krueger, secondi a Eton Dorney e campioni mondiali 2009, e gli argentini Ariel Suarez e Cristian Rosso, quarti ai Giochi di Londra 2012.
 
Per il quattro senza senior sono l’Australia, prima, e la Gran Bretagna, seconda in Coppa a Eton, ad essere le barche favorite, mentre l’Italia schiera una formazione rimaneggiata in cui spicca il giovanissimo Matteo Lodo insieme a Paolo Perino, Mario Paonessa, Giuseppe Vicino, tutti delle Fiamme Gialle. Un esperimento che incontrerà sulla sua strada, oltre a australiani e inglesi, anche gli olandesi, campioni europei 2013, e la Germania, terza sempre agli Europei di Siviglia. Insomma una gara da non perdere.
 
Nel doppio pesi leggeri donne le due volte campionesse europee Elisabetta Sancassani e Laura Milani (Fiamme Gialle) prima di raggiungere l’eventuale podio dovranno regolare i conti con le tedesche Lena Mueller e Anja Noske, finaliste olimpiche 2012 e medaglia d’argento, e quindi dietro alle azzurre, a Siviglia e vincitrici in Coppa a Eton Dorney, dove le azzurre non c’erano poiché Laura Milani era impegnata a Mersin, ai Giochi del Mediterraneo, dove ha vinto la medaglia d’argento in singolo. Tra le altre barche in questa specialità, sono osservate speciali le inglesi Kathryn Twyman e Imogen Walsh seconde in Coppa del Mondo a Eton
 
Il doppio pesi leggeri azzurro, formato da Pietro Ruta (Marina  Militare) e Andrea Micheletti (C Gavirate), avrà contro Stany Delayre e Jeremie Azou (Francia) finalisti a Londra 2012 e oro agli Europei di Siviglia. In questa specialità la presenza di campioni è massiccia e gli azzurri dovranno faticare molto per essere tra le barche finaliste poiché oltre ai francesi affronteranno anche i fratelli Peter e Richard Chambers (Gran Bretagna) secondi in Coppa a Eton Dorney e argento olimpico a Londra in 4 senza PL, e poi ancora i fratelli austriaci Paul e Bernhard Sieber, vincitori alle Universiadi di Kazan davanti alla barca azzurra di Simone Molteni (Cus Pavia) e Leone Maria Barbaro (Tirrenia Todaro). Oltre a questi equipaggi da sottolineare anche la presenza della Danimarca che ha assemblato un doppio con due dei suoi migliori singolisti: il campione mondiale ed europeo in singolo Henrik Stephansen e Steffen Jensen, secondo a Eton in Coppa sempre nel singolo pesi leggeri
 
Nel quattro senza pesi leggeri l’Italia schiera la formazione di Stefano Oppo (SC Firenze), Paolo Di Girolamo (Fiamme Gialle), Guido Gravina (RCC Cerea), Giorgio Tuccinardi ( Forestale). Barca rimaneggiata e giovane rispetto a quella presentata agli Europei di Siviglia, che avrà contro la Nuova Zelanda che risulta imbattuta durante quest’anno nelle gare di Coppa del Mondo: prima sia a Sydney e sia a Eton. In acqua però ci saranno i coriacei danesi, secondi a Eton per una frazione di secondo, e oro agli Europei di Siviglia, mentre ci sarà l’esordio in Coppa del Mondo dei campioni olimpici 2012 del Sud Africa con una barca che per tre quarti è la stessa che ha vinto l’oro olimpico. Sarà interessante assistere alla finale.
 
Il quattro di coppia femminile vede la presenza della Germania, tre quarti dell’equipaggio argento a Londra 2012, che ha vinto gli Europei 2013 e la Coppa del Mondo di Eton. In gara però ci sarà anche l’Italia con la formazione di Laura Schiavone (CC Irno), Giada Colombo (SC Tritium), Sara Magnaghi (SC Moltrasio), Gaia Palma (Sisport FIAT). Un equipaggio azzurro molto interessante che dovrà stare attento anche agli attacchi della Polonia che presenta un equipaggio guidato dalla medaglia di bronzo olimpica in doppio Magdalena Fularczyk.
 
Nel quadruplo maschile l’Italia ripropone la formazione medaglia di bronzo a Siviglia 2013 di Matteo Stefanini, Simone Venier, Simone Raineri (Fiamme Gialle), Luca Rambaldi (SC Padova). Gli azzurri ritroveranno la Croazia, sesta agli Europei 2013 ma argento olimpico a Londra 2012 e vincitrice in Coppa del Mondo a Eton Dorney contro i campioni olimpici della Germania. Saranno ben 15 gli equipaggi iscritti e quindi raggiungere la finale sarà molto impegnativo, e tra questi c’è pure la Polonia argento agli Europei di Siviglia proprio davanti alla formazione italiana.
 
Infine l’Italia ripropone una nuova formazione dell’Ammiraglia che ha iniziato quest’anno il suo lungo percorso verso le qualificazioni di Rio 2016. L’otto azzurro è formato da Leopoldo Sansone (CRV Italia), Fabio Infimo (RYCC Savoia), Domenico Montrone (Fiamme Gialle), Vincenzo Abbagnale (CN Stabia), Sergio Canciani (Fiamme Gialle), Vincenzo Capelli (CC Aniene), Andrea Caianiello (Fiamme Oro), Andrea Tranquilli (Fiamme Gialle) e Gianluca Barattolo al timone (Marina Militare) e avrà contro il panzer tedesco che cerca di continuare la sua serie vincente: Campione Olimpico 2012 e Campione Europeo 2013 a Siviglia. Un osso molto duro e un impegno decisamente ostico per gli azzurri che oltre ai tedeschi avranno contro anche la Gran Bretagna, medaglia di bronzo a Londra 2012 e gli USA, tradizionalmente molto forti in questa specialità.

Nelle specialità non olimpiche, l’Italia schiera due equipaggi: nel due senza pesi leggeri, i campioni mondiali under 23 Francesco Schisano, Vincenzo Serpico (CN Stabia) si troveranno contro i campioni europei di Siviglia Simon Niepmann, Lucas Tramer (Svizzera) e gli spagnoli Xavier Vela Maggi, Daniel Sigurjorsson Benet, bronzo europeo; nel singolo pesi leggeri femminile, Giulia Pollini (SC Cernobbio) dovrà vedersela con le prime due classificate agli Europei 2013, la greca Aikaterini Nikolaidou e l’austriaca Michaela Taupe-Traer.