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La Lario è Campione e vice Campione d’Europa Junior

lunedì 27 Maggio 2013

La Lario è Campione e vice Campione d’Europa Junior

COMO, 27 maggio 2013 – La Lario è Campione e vice Campione d’Europa Junior. I quattro moschettieri delle acque tornano da Minsk in Bielorussia con un bottino straordinario. E’ d’oro con una vittoria di pochi centesimi il quattro con di Davide Gerosa con Jacopo Mancini (Firenze), Niccolò Pagani (Tevere Remo), Alessandro Piffaretti (Moltrasio) ed Enrico D’Aniello timoniere dello Stabia. Sono d’argento, con il metallo più prezioso sfuggito questa volta, sempre per pochi centesimi, Andrea Guanziroli e Riccardo Coan sul quattro di coppia insieme con Andrea Crippa (Lecco) e Stefano Morganti (Tremezzina). Ma vale moltissimo pure il quarto posto di Lorenzo Gerosa sull’otto azzurro, dove la concorrenza era fortissima e l’equipaggio Tricolore selezionato da Antonio Colamonaci è stato sì battuto da Serbia, Romania e Croazia, ma si è messo alle spalle i padroni di casa della Bielorussia e l’ammiraglia della Russia.

Raggiante il presidente della Canottieri Lario, Enzo Molteni, che ha appreso del successo in collegamento telefonico e ha poi fatto fare l’annuncio della vittoria europea all’altoparlante della sede sociale. “La nostra società si conferma una fucina di grandi talenti – ha detto Molteni – quei quattro ragazzi stanno facendo rivivere qui in canottieri tempi lontani, quando il body bianconero dominava sui campi di regata di mezzo mondo anche nel settore maschile. Sono felice di vedere i frutti di un duro lavoro coordinato dal vicepresidente allo Sport, Maurizio Ballabio, che da anni svolgiamo con il settore giovanile e con i centri di avviamento allo sport. Davide, Lorenzo (Gerosa), Riccardo (Coan) e Andrea (Guanziroli) sono atleti Made in Lario al 100%, quattro ragazzi fantastici. Difficile trovare ogni volta le giuste parole per gratificarli, visto che pur ancora giovanissimi sono entrati a pieno titolo nella storia della nostra società con i titoli italiani e i successi continentali degli ultimi due anni (Coan, Guanziroli e Lorenzo Gerosa hanno vinto nel 2012 la Coupe de La Jeunesse, mentre Andrea Gerosa ha preso parte ai Mondiali Juniores). “Grandi, grandi, grandi” è il commento a caldo anche di Davide Noseda, che ha visto crescere quei quattro ragazzi con Oscar Donegana e li ha “consegnati” già campioni in erba al direttore tecnico Stefano Fraquelli che ha saputo come sempre ottenere da loro il massimo risultato.

Un Campionato Europeo che, oltre ad aver confermato che l’Italia ha un grande vivaio giovanile e una buona scuola remiera molto attiva nelle Società, equivale anche ad un primo test importante per i caposettore Claudio Romagnoli (donne) e Antonio Colamonici (uomini) in vista del Mondiale junior che si svolgerà a Trakai (Lituania) dal 7 all’11 agosto. E speriamo che anche ai Mondiali ci siano i quattro moschettieri della Lario a remare da protagonisti.

Ecco i resoconti e i risultati delle finali delle tre barche con i Gerosa, Coan e Guanziroli: Prima metà di gara velocissima e con l’Italia in testa. Nella seconda parte, fino a 1500 metri la barca azzurra subisce l’attacco della Romania ma sul finale, negli ultimi 200, il timoniere chiama il serrate e con coraggio e generosità l’Italia prevale sui romeni per pochissimi centesimi. ITALIA CAMPIONE D’EUROPA
QUATTRO CON: 1. Italia Davide Gerosa (SC Lario), Jacopo Mancini (SC Firenze), Niccolò Pagani (Tevere Remo), Alessandro Piffaretti (SC Moltrasio), Enrico D’Aniello-timoniere (CN Stabia) 06.20.078, 2. Romania 06.20.604, 3. Bielorussia 06.22.812, 4. Francia 06.29.015, 5. Ucraina 06.33.906, Russia 06.36.841.
Scontro a suon di palate tra Italia e Romania per tutto il percorso con gli azzurri a rintuzzare gli attacchi per oltre 1500 metri. Sul finale la Romania riesce prima ad appaiare la barca azzurra e poi per una punta a vincere l’oro. Lo scorso anno furono gli azzurri a negare l’oro alla Romania e questa volta i rumeni hanno avuto la rivincita. Sono 77 i centesimi che dividono le punte delle due barche, un distacco minimo e che lascia un po’ di amaro in bocca. Ma la gioia per l’argento al collo e il Mondiale così vicino per riscattare la beffa fanno passare qualsiasi ma di pancia.
QUATTRO DI COPPIA: 1. Romania 05.51.114, 2. Italia Andrea Guanziroli (SC Lario), Andrea Crippa (SC Lecco), Stefano Morganti (SC Tremezzina), Riccardo Coan (SC Lario) 05.51.880, 3. Croazia 5.54.179, 4. Bielorussia 5.54.648, 5. Repubblica Ceca 05.58.195, 6. Slovenia 06.01.679.
Lo scorso anno a Bled l’ammiraglia degli azzurrini vinse l’oro. Quest’anno, dopo essere stato totalmente rinnovato – solo il timoniere è rimasto lo stesso – per poco più di due secondi si è fermato ai piedi del podio al termine di una gara che ha visto, oltre alla vittoria della Serbia, arrivare seconda la Romania e terza la Croazia, peraltro posizioni delineate sin dai primi 500 metri.
OTTO: 1. Serbia 05.41.984, 2. Romania 05.44.328, 3. Croazia 05.46.367, 4. Italia Giovanni Ficarra, Giacomo Gaggiotti (CC Peloro), Emanuele Fiume (CC Pro Monopoli), Mirko Cardella (SC Telimar), Simone Tettamanti (SC Moltrasio), Vittorio Serralunga (RCC Cerea), Gianmarco Guadalupi (SC Padova), Lorenzo Gerosa (SC Lario), Enrico D’Aniello-timoniere (CN Stabia) 05.48.903, 5. Bielorussia 05.49.936, 6. Russia 05.59.940.

Nella foto (Canottaggio.org ©) i due equipaggi medagliati

Paolo Annoni – Ufficio Stampa Canottieri Lario G.Sinigaglia