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Il singolo pesi leggeri in semifinale e le ammiraglie in finale B

mercoledì 28 Agosto 2013

Il singolo pesi leggeri in semifinale e le ammiraglie in finale B

CHUNGJU, 28 agosto 2013 – Sulla Tangeum Lake International Regatta Course si è consumata la quarta giornata dedicata, in parte, ai recuperi e quarti di finale con l’Italia impegnata in tre specialità. Supera il turno il singolo pesi leggeri di José Casiraghi (Marina Militare) che riesce, con forza e determinazione, a conquistare la terza posizione valida per l’accesso alla semifinale solo negli ultimi 350 metri. Con un attacco forsennato ha, infatti, sorpreso il concorrente kiwi (il due volte campione iridato Duncan Grant) e lo ha fiaccato a cento metri dall’arrivo. Una semifinale strappata con i denti a dimostrazione del temperamento dell’atleta della Marina Militare che fino ad oggi è stato protagonista in questa specialità non olimpica ma, comunque, molto competitiva.

Fuori dalla finale, invece, le due ammiraglie senior femminili e maschili. L’ottorosa azzurro, col quinto posto, non è riuscito ad entrare in finale, ma l’esperimento è comunque valido poiché le ragazze sanno da dove partire per poter provare a ripetere l’esperienza di remare su un otto mondiale. La certezza è nell’aver creduto nel progetto e di aver lottato in una gara contro equipaggi del Nord Europa, che dispongono di atlete fisicamente più dotate. In finale, quindi, la Gran Bretagna e l’Olanda, mentre l’Italia, facendo tesoro di questa esperienza mondiale, potrà iniziare a programmare nuovamente la partecipazione iridata finalizzata nel tentare la qualificazione olimpica. Forse un’utopia, pero sono queste che muovono il mondo.

Niente finale anche per l’ammiraglia maschile che, nonostante i vari esperimenti, è rimasta con lo stesso distacco dai battistrada fatto registrare in Coppa del Mondo di Lucerna. È comunque un punto di riferimento, ma servono maggiori investimenti in termine di risorse umane per aspirare alla qualificazione della barca regina del canottaggio. L’otto è, sì, fuori dalla finale, ma ha comunque lottato, seppur in maniera impari, con equipaggi e uomini tra i migliori al mondo senza avere nessun tipo di sudditanza nei confronti di alcuno. Non hanno centrato bene la batteria, questo avviene forse troppo spesso, ma hanno fatto un buon recupero per cui anche per questa barca, nonostante sia mancata la finale, è comunque un buon inizio su cui poter lavorare.

Nella foto (© Canottaggio.org – ph mimmo perna): José Casiraghi

I RISULTATI DEI RECUPERI

SINGOLO PESI LEGGERI MASCHILE – i primi tre in semifinale A/B gli altri in semifinale C/D – PRIMO QUARTO DI FINALE: 1. Danimarca (Henrik Stephansen) 7.09.59, 2. Messico (Alan Eber Armenta Vega) 7.15.58, 3. Canada (Nicolas Pratt) 7.18.62, 4. Grecia (Nikolaos Afentoulis) 7.23.99, 5. Filippine (Benjamin Tolentino Jr) 7.47.76, 6. Uganda (Gerald Ssemambo) 7.58.32. SECONDO QUARTO DI FINALE: 1. Francia (Jeremie Azou) 7.10.72, 2. Svizzera (Michael Schmid) 7.12.27, 3.  Gran Bretagna (Jamie Kirkwood) 7.13.63, 4. Guatemala (Leif Catalan Flores) 7.27.22, 5. Giappone (Akiyoshi Tsukamoto) 7.37.41, 6. Hong Kong (Kin Wai Wong) 7.54.27. TERZO QUARTO DI FINALE: 1. Portogallo (Pedro Fraga) 7.06.64, 2. USA (Andrew Campbell Jr) 7.12.18, 3. Bulgaria (Nedelcho Vasilev) 7.16.18, 4. Tunisia (Aymen Mejri) 7.25.50, 5. Corea (Hakbeom Lee) 7.25.57, 6. Malaysia (Zulfadi Rozali Mohd) 7.39.76. QUARTO QUARTO DI FINALE: 1. Germania (Jonathan Koch) 7.03.20, 2. Ungheria (Peter Galambos) 7.04.88, 3. Italia (Josè Casiraghi-Marina Militare) 7.06.86, 4. Nuova Zelanda (Duncan Grant) 7.10.79, 5. Slovenia (Rajko Hrvat) 7.22.46, 6. Indonesia (Ihram Ihram) 7.32.59

OTTO FEMMINILE – i primi due in finale A gli altri in finale B – RECUPERO: 1. Gran Bretagna (Beth Rodford, Zoe Lee, Caragh Mcmurtry, Melanie Wilson, Jessica Eddie, Louisa Reeve, Katie Greves, Olivia Carnegie-Brown, Zoe De Toledo) 6.08.73, 2. Olanda (Marleen Verburgh, Kyra De Vries, Aletta Jorritsma, Janneke Van Der Meulen, Kirsten Wielaard, Dominique Van Der Pauw, Rosa Bas, Heleen Boers, Jonna De Vries) 6.09.40, 3. Nuova Zelanda (Robyn Munro, Genevieve Behrent, Jessica Loe, Kerri Gowler, Eve Macfarlane, Grace Prendergast, Linda Matthews, Kelsey Bevan, Laura Campbell) 6.10.25, 4. Russia (Aleksandra Fedorova, Anastasia Karabelshchikova, Julia Popova, Oxana Strelkova, Tatiana Afinogenova, Anastasia Zhukova, Elizaveta Tikhanova, Anastasia Tikhanova, Ksenia Volkova) 6.19.89, 5. Italia (Laura Basadonna-Sisport FIAT, Sabrina Noseda-SC Lario, Irene Vannucci-VVF Tomei, Erika Faggin-Canottieri Gavirate, Federica Menegatti-SC Padova, Benedetta Bellio-SS Murcarolo, Beatrice Arcangiolini-SC Firenze, Gaia Marzari-SC Lario, Franziska Goller-timoniere-VVF Billi) 6.31.15

OTTO SENIOR MASCHILE – i primi due in finale A gli altri in finale B – RECUPERO 1. Francia (Sebastien Lente, Benoit Brunet, Benoit Demey, Matthieu Androdias, Thibaut Verhoeven, Jean-Baptiste Macquet , Benjamin Lang, Julien Despres, Benjamin Manceau) 5.31.20, 2. Olanda (Sjoerd De Groot, Ruben Knab, Gerbren Spoelstra, Thomas Doornbos, Vincent Van Der Want, Boudewijn Roell, David Kuiper, Govert Viergever, Peter Wiersum) 5.31.64, 3. Australia (Ned Kinnear, Cameron Brewer, Angus Moore, Alexander Hill, George Ellis, Scott Laidler, Brendan Murray, Tom Gatti, David Webster) 5.33.93, 4. Italia (Andrea Caianiello, Emanuele Liuzzi-Fiamme Oro, Pierpaolo Frattini, Vincenzo Capelli-CC Aniene, Leopoldo Sansone-CRV Italia, Fabio Infimo-RYCC Savoia, Sergio Canciani, Andrea Tranquilli-Fiamme Gialle, Gianluca Barattolo-timoniere-Marina Militare) 5.38.50, 5. Russia (Daniil Andrienko, Anton Zarutskiy, Rostislav Drozhzhachikh, Nikolay Balandin, Viktor Misyutkin, Lev Gritsenko, Ivan Balandin, Georgij Efremenko, Pavel Safonkin) 5.44.10, Corea (Duhwa Jin, Jae Woo Jun, Dongwan Kim, Woohyun Ga, Jeonghwan Seong, Yoon Lee Jae, Geunhong Park, Jihoon Jung, Kyongwon Lee) 6.07.93