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Il Giuramento, non una moda ma una volontà mutuata dal CONI

sabato 24 Agosto 2013

Il Giuramento, non una moda ma una volontà mutuata dal CONI

CHUNGJU, 24 agosto 2013 – Come è accaduto a Siviglia, in occasione dell’Europeo, ed a Lucerna, in occasione della Coppa del Mondo, ogni qualvolta un atleta entra a far parte della nazionale maggiore, assoluta, pesi leggeri e para-rowing, prima della gara recita una formula di giuramento ponendo la mano sulla bandiera sorretta dal Presidente Giuseppe Abbagnale. Una sobria cerimonia che accomuna tutta la compagine e che si svolge alla presenza dei “veterani” della nazionale maggiore e degli allenatori che la seguono.

Il Presidente Giuseppe Abbagnale ha fortemente voluto che questo momento si svolgesse proprio sulla falsariga di quanto accaduto a Londra 2012, ed anche nelle altre edizioni, dove il CONI ha preteso da chi entra a far parte della Delegazione Italiana (atleti, tecnici e medici) la firma del documento allegato che riporta il testo del Giuramento dei Partecipanti ai XXX Giochi Olimpici di Londra 2012.

La Federazione Italiana Canottaggio, che è parte integrante del CONI, ha voluto realizzare una formula più soft, in uso anche da parte di altre Federazioni olimpiche, che gli atleti recitano convinti di far tutti parte di un’organizzazione che tiene alti i valori intrinseci che emana il tricolore e che sono racchiusi in questa frase: “Giuro di lottare, con ogni mia energia fisica e morale, con assoluta lealtà, per l’onore della maglia azzurra, simbolo sportivo della mia Patria“.

Una formula che questa sera è stata pronunciata da diciassette atleti: Franziska Goller-timoniere (VVF Billi), Greta Masserano (Cus Torino), Denise Zacco (SS Murcarolo), Luca Lunghi (Cus Ferrara), Omar Airolo (Canottieri Gavirate), Tommaso Schettino (CC Aniene), Valentina Grassi (CC Roma), Petru Alin Zaharia (SC Caprera), Josè Casiraghi (Marina Militare), Cecilia Bellati (SC Diadora), Paolo Ghidini (SC Sebino Lovere), Matteo Mulas (Lavoratori Terni), Andrea Cereda (Marina Militare), Enrico D’Aniello-timoniere (CN Stabia), Emanuele Liuzzi (Fiamme Oro), Leone Maria Barbaro (Tirrenia Todaro), e anche Peppiniello, Giuseppe, Di Capua (CN Stabia), quest’ultimo, forse il più emozionato, ha voluto così rinverdire i valori che lo hanno portato per tre volte sul podio olimpico.

Il Giuramento ha preceduto l’ormai famoso urlo Azzurri, Azzurri, Azzurri… urlato a squarciagola da tutta la compagine, e da AGOST1NO, che ha fatto tremare la struttura dell’hotel che accoglie la squadra. Prima di andare a riposare, per affrontare le fatiche di domani, si è svolta anche la consueta consegna dei body.