Il fiorentino Fossi guida altri sei toscani ai Mondiali Assoluti,  Pesi Leggeri & Para-rowing in Corea

FIRENZE, 23 agosto 2013 – Mancano due giorni all’evento remiero dell’anno, i Mondiali Assoluti, Pesi Leggeri & Para-rowing di Chungju, in Corea del Sud. Si tratta ufficialmente del primo ritorno a una kermesse iridata Senior per il rientrante direttore tecnico azzurro, il dottor La Mura, dal 2004, e per l’occasione l’Italia non ha badato a spese: 80 atleti per un totale di 24 equipaggi, questi i massicci numeri azzurri sul Tangeum Lake.

A Chungju la Toscana sarà rappresentata da sette atleti, un numero tutt’altro che trascurabile alla luce dell’assenza di ben tre reduci dagli ultimi Giochi Olimpici di Londra, ovvero Luca Agamennoni, il ritirato Lorenzo Carboncini e Matteo Stefanini.

L’unico rappresentante tra i Senior è comunque sulla barca di punta della spedizione azzurra, il doppio: si tratta naturalmente del venticinquenne Francesco Fossi, fiorentino in forza alle Fiamme Gialle, che dopo Londra ha sostituito Alessio Sartori alle spalle di Romano Battisti sull’armo vicecampione olimpico. Una barca alla ricerca della consacrazione dopo le vittorie in stagione ai Giochi del Mediterraneo ed ai Campionati Europei.

Nel gruppo PL troviamo invece Stefano Oppo, sardo ma da due anni parte della squadra che ha lanciato lo stesso Fossi, la Canottieri Firenze. Per lui è stato riservato il quarto carrello dell’otto PL, una barca giovanissima ma che vanta una grande tradizione nella storia iridata del remo italiano, e che in Corea cerca nuovi grandi risultati. Oppo è al primo Mondiale con i grandi, ma a 19 anni non ha certo paura della competizione: per lui parlano infatti i due ori iridati consecutivi conquistati nel 2012 da Junior sul quattro senza e quest’anno sul quattro senza PL da Under 23.

Passando al gruppo Femminile, sono tre le rappresentanti del Granducato. La prima è Beatrice Arcangiolini, diciannovenne ancora una volta della Firenze, che a Chungju forma un ormai rodatissimo due senza con la comasca Gaia Marzari. Le due vogano insieme dall’inizio della stagione, ed i risultati ne hanno confermato il feeling: quinte agli Europei Assoluti a Siviglia, bronzo ai Mondiali Under 23 a Linz, in Austria. Nuova prova del nove per loro in Corea, dove arrivano comunque consapevoli di ciò che possono dare alla causa azzurra.

La stessa Beatrice addirittura farà doppia gara: è al secondo carrello dell’otto Femminile sul quale siedono anche Irene Vannucci, livornese della VV.F. Tomei, al sesto carrello, e Franziska Goller, timoniera bolzanina di Bressanone ma tesserata per la VV.F. Billi-Masi di Pisa. Per la prima il Mondiale coreano è il coronamento di un sogno, inseguito partendo in ritardo dal momento che intraprese la pratica del canottaggio dopo i 18 anni, da esordiente. A Chungju l’otto rosa c’è per fare esperienza, ma esserci per l’allieva di Stefano Lari è già un grandissimo traguardo.

Similare per certi versi la storia di Franziska, studentessa a Pisa che scopre il canottaggio grazie ai corsi dell’università e si inventa timoniera dopo aver vinto il Tricolore Universitario con il CUS Pisa e il bronzo agli Italiani Esordienti per la squadra di Alessandro Simoncini.

Billi-Masi che in Corea è rappresentata anche dalla sua punta di diamante, Eleonora Trivella, in gara nel quadruplo PL femminile. Per la ventitreenne pisana si tratta del debutto ai Mondiali Pesi Leggeri, dove gareggia comunque in una specialità che l’ha già vista trionfare a livello iridato: oro mondiale Under 23 nel 2010, argento l’anno scorso sempre tra le Under 23.

Ultimo rappresentante della Toscana è tra i Para-rowing, ed è il fiorentino Fabrizio Caselli. Il biancorosso, allievo di Luigi De Lucia sotto il Ponte Vecchio, gareggia nel singolo AS (voga solo braccia), e ha come obiettivo la crescita personale per colmare il gap con i migliori della specialità e puntare con maggior forza alle Paralimpiadi di Rio 2016, dopo che ai Mondiali del 2011 gli sfuggì il pass per Londra.

Niccolò Bagnoli – Ufficio Stampa Comitato FIC Toscana –

Nelle foto canottaggio.org Franziska Goller ed Eleonora Trivella (prima e terza da sx) assieme ai tecnici societari Simoncini e Antonini; Stefano Oppo, Beatrice Arcangiolini (seconda da sx) con il bronzo iridato Under 23 assieme alla compagna di barca Gaia Marzari; Fabrizio Caselli; Francesco Fossi; Irene Vannucci (seconda da sx) dà la mano alla compagna di barca Sabrina Noseda sull’otto femminile.

  
  

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