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Europei Junior. Mirko Cardella: “Vado Per Vincere”

mercoledì 22 Maggio 2013

Europei Junior. Mirko Cardella: “Vado Per Vincere”

CATANIA, 22 maggio 2013 – Quando il suo allenatore, Marco Costantini, gli ha detto della convocazione, Mirko Cardella è rimasto in silenzio per qualche secondo, incredulo. Eppure il suo nome, nero su bianco, c’era davvero nella lettera di convocazione diramata dal caposettore junior Antonio Colamonici. E così, in un istante, il sogno di vestire la maglia azzurra è diventato realtà. L’atleta del Telimar, classe 1997, ancora secondo anno Ragazzi, in questa fine settimana sarà al sesto carrello dell’otto italiano che domenica tenterà l’ assalto al titolo europeo under 18, a Minsk, in Bielorussia. E non sarà l’unico siciliano. Con lui, in barca, il messinese Giovanni Ficarra (Peloro) e il marchigiano, siciliano d’adozione, Giacomo Gaggiotti, anche lui tesserato Peloro. Last but not least, la due volte campionessa del mondo ed europea Serena Lo Bue, che farà il due senza con Federica Cesarini (Gavirate).

Mirko, manca pochissimo. Come ti senti? “Sono felice e concentrato. Cerco di vivere serenamente questo momento”.

In cinque mesi hai bruciato le tappe: dall’ argento ai Campionati indoor di Catania all’Europeo in azzurro. “A dire il vero quest’anno puntavo a partecipare alla Coupe de la Jeunesse. Invece, lavorando sodo ho raggiunto l’Europeo”.

Cosa ti aspetti da questa esperienza? “Quest’otto lo abbiamo preparato in pochi giorni, per la precisione quattro, cioè da quando sono qui al raduno. È un equipaggio che deve fare esperienza in vista dei Mondiali ad agosto, come ci ha detto Colamonici”.

Pensate di poter puntare al podio? “Io voglio andare a vincere”.

La tua famiglia sarà là con te? “Sì, ci saranno tutti: papà, mamma, mio fratello e mia sorella. Sono più emozionati di me”.
Ha mai pensato a un doppio con tuo fratello Walter? “In realtà abbiamo già gareggiato insieme. Ma per ora non credo che Marco ci metterà insieme”.

In barca con te c’è un altro siciliano… “Sì, Giovanni Ficarra, che quando mi ha visto arrivare a Piediluco ha detto: ‘Hai portato un po’ di Sicilia a Piediluco”.

Stefano Lo Cicero Vaina