Giovanni Malagò ospite del Circolo Canottieri Irno

ROMA, 07 marzo 2013 – Giovanni Malagò, nuovo presidente del Comitato Olimpico Nazionale, ha scelto Salerno e il Circolo Canottieri Irno per la sua prima uscita pubblica. “Lo avevo promesso: avevo detto a Nello Talento che se avessimo vinto per prima cosa sarei venuto a Salerno”.

E così è stato. “Perché Malagò è uomo di parola” ha commentato Talento, anima del gruppo che ha portato l’imprenditore romano ai vertici del Coni.
A fare gli onori di casa nella sede del Circolo in via Porto sono stati il presidente Alfonso Sansone, il vice presidente sportivo Rosario Buonomo e il vice presidente vicario, Giovanni Sullutrone. Con loro in conferenza stampa i vertici del Coni, il vice presidente Franco Chimenti, e il segretario generale, Roberto Fabbricini, Talento, entrato a far parte della giunta come rappresentante dei delegati provinciali, e il nuovo delegato provinciale del Coni Salerno, Domenica Luca.

Elegantissimo in completo grigio, Malagò parla a braccio e snocciola cifre: “Il Coni riceve dallo stato 411 milioni di euro da dividere fra quarantacinque federazioni e 19 discipline sportive. La ripartizione è giusta? Non so, abbiamo bisogno di tempo per verificare. E’ necessario però trovare risorse aggiuntive. Lo sport non deve essere solo assistito, lo sport deve produrre”.

Con il neo eletto presidente una bella pattuglia di campani ha scalato il Coni: Giuseppe Abbagnale è oggi presidente della federazione italiana canottaggio, Davide Tizzano ne è vice presidente, lo schermidore Giampiero Pastore rappresenta la federazione della scherma nel consiglio nazionale e Cosimo Sibilia è presidente del comitato regionale Coni. “ In Italia le regioni sono venti ma quella che ho sentito più vicina a me nel corso della mia avventura elettorale è stata la Campania”.

Lucia Di Giovanni