Junior gara per gara a Piediluco

ROMA, 23 marzo 2012 – Sabato e domenica ci sarà sicuramente molto lavoro per i CT Claudio Romagnoli e Josy Verdonkschot in orbita Junior. Il primo Meeting rappresenta l’occasione per vedere alla prova nuovi elementi utili alla causa azzurra. In gara ci sono anche e soprattutto i protagonisti degli ultimi Mondiali di Eton e degli Europei di Brive la Gaillarde oltre a coloro che ben hanno figurato alla Coupe de la Jeunesse consentendo all’Italia di vincere la classifica generale per il secondo anno di fila a Linz.

Nel singolo femminile si riaffacciano così sulla scena nazionale Ludovica Lucidi (Tevere Remo), Chiara Ondoli, Greta Masserano (CUS Torino), Valentina Rodini (Bissolati Cremona), Giulia Campioni (San Miniato), Carmela Pappalardo (Can. Irno), Ludovica Serafini (Aniene), Alessia Del Panta (Aniene) e Bianca Maria Pelloni (Speranza Pra). Lucidi, Ondoli e Pappalardo sono medagliate europee e finaliste mondiali, Masserano campionessa d’Europa . E’ ricca la serie di pretendenti alla vittoria nel singolo maschile. Luca Rambaldi riparte dall’argento in quattro di coppia ai Mondiali ed agli Europei. Troverà sulla sua strada Alessandro Mansutti (Saturnia), bronzo in quattro con, Matteo Tettamanti (Moltrasio), campione europeo in quattro con, e Davide Mumolo (Elpis), da due anni nel giro azzurro e vicecampione continentale.

Nel due senza attenzione a Paolo Di Girolamo e Matteo Lodo (campione mondiale nell’otto): i due giovani prodotti del vivaio Fiamme Gialle desiderano imporre subito la propria supremazia ma filo da torcere lo avranno dall’equipaggio della Canottieri Firenze, anch’esso colorato d’azzurro grazie a Pietro Zileri, compagno di barca di Lodo a Eton, e Lorenzo Pietra Caprina. Darà fastidio anche Giovanni Abagnale, anch’esso componente del Golden Eight, insieme ad Arnaldo Cavaliere (CN Stabia). Outsider: Puccioni-Borsini (Limite sull’Arno), Mancini-Oppo (Firenze-Oristano), Cavicchioli-Di Francesco e Orfei-Portaccio (entrambi Aniene). Caccia aperte alle campionesse mondiali, alle sorelle palermitane Serena e Giorgia Lo Bue: sulle loro tracce Terrazzi-Celoni (Arno-Cavallini) e Arcangiolini-Ferrara (Firenze).

Appetitoso anche il doppio. Rambaldi e Mumolo uniscono le forze, Brizi-Mazzarini (Lavoratori Terni) e Da Prato-Bresciano (Viareggio), doppio ore alla Coupe, provano a rovinare il matrimonio. Interessante gioco delle copie anche in campo femminile con Ondoli-Pappalardo, Calabrese-Rodini , Serafini-Dal Panta e le corgenesi Broggini e Macrì.

Nel quattro con puntano al colpo grosso tre società napoletane: CRV Italia, RYC Savoia e CN Stabia. Sanno tutte quante che con Firenze e Saturnia i conti vanno sempre fatti. Nel quattro senza ci sono almeno quattro formazioni in lotta per il successo: Carcano-Zileri-Lodo-Mansutti, Oppo-Gaggiotti-Ciccarelli-Di Girolamo, Borsini-Abagnale-Pagani-Lovisolo e Mondelli-Mancini-Fragliasso-Pietra Caprina senza dimenticare l’Aniene (Cavicchioli, Di Francesco, Orfei, Portaccio). E tra le donne? Puntate su Masserano-Celoni-Terrazzi-Mapelli e Arcangiolini-Lucidi-Fossi-Ferrara, ma attenti alle sorprese…

CRV Italia, Lario, Corgeno e Gavirate avanzano la propria candidatura per il quattro di coppia maschile, maggiori incertezze sulle accreditate al successo in campo femminile. Il CUS Bari vuole mantenere la buona tradizione nell’otto.
 
 
Nelle immagini: le sorelle Lo Bue; Lodo e Di Girolamo
 
 

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