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I 110 anni della Canottieri Moltrasio raccontati in un libro

venerdì 28 Dicembre 2012

I 110 anni della Canottieri Moltrasio raccontati in un libro

MILANO, 28 dicembre 2012 – La Canottieri Moltrasio la vigilia di Natale ha creato una nuova opportunità di incontro tra i propri soci ed i campioni di oggi e di ieri, presentando nella accogliente palestra sociale il libro celebrativo dei propri 110 anni. Una grande festa, con la presenza di autorità civili e sportive, dal sindaco Carmela Iaculano al presidente del Coni regionale Pier Luigi Marzorati ed il neo presidente del Comitato regionale della Federazione Canottaggio Giorgio Bianchi. Ma c’erano proprio tutti, anche il vice sindaco Antonio Saldarini, che ai tempi lontani fu ai remi a vincere i primi titoli tricolori assieme all’attuale presidente del Moltrasio Sandro Donegana. Presenti anche numerose società del lago, col vice presidente del Coni di Como Saverio Vaccani, ed anche da fuori provincia come il presidente della Retica Mario Saligari e da Lecco la pimpante Maria Luisa Gilardi da poco insignita della Palma di Bronzo del Coni. Ma anche molti rappresentanti del canottaggio varesino capitanati dal vice presidente del Coni di Varese Luigi Manzo. E tra i tanti presidenti laghée la doppia presenza della Canottieri Lario col presidente Enzo Molteni ed il past-presidente Carlo Noseda, tra l’altro di origini moltrasine (è stato anche sindaco di Moltrasio).

La animata riunione, moderata dall’abile guida di Luca Broggini, ha dato modo di rivedere vicino ai campioni di oggi i protagonisti del passato, brillantemente ricordati nel corposo libro “110 anni di canottaggio”, scritto dal giornalista Ferruccio Calegari: da Severino Lucini a Carlo Del Piccolo, campioni e tecnici degli anni sessanta, Mario Galli e Mario Merazzi prime glorie nello scorrevole ed anche molti nomi autorevoli delle lontane glorie nel sedile fisso. E pure importanti guide sul piano tecnico da Luigi Bonfanti all’attuale allenatore Alberto Tabacco.

Il libro ricorda le lontane origini, i problemi nel tempo, le grandi affermazioni. E tra le cose curiose il varo negli anni venti dei primi equipaggi femminili e la doppia vittoria dell’allora Circolo Sportivo Moltrasino alle regate di inaugurazione dell’Idroscalo di Milano nel 1931, quando il bacino milanese era di soli 1400 metri ma già richiamava passione e attenzione. Ed anche il periodo di presidenza di Guido Monzino, il grande esploratore, che assunta la guida pilotò la società bianco-nera dal canottaggio a sedile fisso allo scorrevole. E tutta una serie di interessanti richiami, degli importanti passaggi nel tempo sino ai rilevanti risultati del 2012, da Guglielmo Carcano a Sara
Magnaghi, da Matteo Tettamanti a Filippo Mondelli, ma anche alle vivaci protagoniste del quattro di coppia femminile cadette al Campionato italiano di fondo, Ludovica Braglia, Elisa Mondelli, Giorgia Pozzolini, Roberta Saldarini.

Le prime pagine del libro si aprono con la riproduzione delle “Stelle” del Coni, prima d’argento e poi d’oro, che nel tempo hanno sottolineato i meriti del sodalizio, oltre ai “saluti” dello stesso presidente moltrasino Alessandro Donegana, del vice sindaco Antonio Saldarini, del presidente federale Giuseppe Abbagnale, del presidente del Coni regionale Pier Luigi Marzorati, del past-president federale Enrico Gandola e del Consiglio direttivo della Cooperativa Moltrasina, sodalizio economico-sociale di rilevanza locale. E si concludono con la delibera del “pubblico riconoscimento ufficiale per meriti sportivi” del Comune di Moltrasio.