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Grinta e determinazione: la Canottieri San Miniato alla Vogalonga

martedì 29 Maggio 2012

Grinta e determinazione: la Canottieri San Miniato alla Vogalonga

SAN MINIATO, 30 maggio 2012 – Che la Canottieri San Miniato sia un circolo attento non solo all’attività agonistica strettamente legata al conseguimento di risultati, ma anche un club che prima di vincere vuole divertirsi in tutti i modi possibili (vedi gare interne, dragon boat, l’attività con le scuole, gli Special Olympics) è un concetto noto a chiunque conosce bene il presidente del sodalizio giallorosso, Enzo Ademollo.

E anche l’iniziativa di stavolta è stata covata proprio dal numero 1 della San Miniato, che ha voluto far provare a quattro ragazze l’ebrezza della più bella e partecipata manifestazione non competitiva non solo di canottaggio, ma di qualsiasi cosa assomigli a una barca e vada a remi: la Vogalonga.

La trentottesima edizione della Vogalonga si è svolta domenica scorsa, 27 maggio, come di consueto nella splendida laguna di Venezia, lungo un percorso di 30 chilometri che ha portato le barche dal via di San Giorgio verso Sant’Elena e la Certosa, poi le Vignole e Sant’Erasmo, giro per Burano e Mazzorbo, Murano e rientro in Canal Grande attraverso il rio di Cannaregio.

Uno spettacolo di itinerario reso ancor più mozzafiato quest’anno dal record di singoli partecipanti e di imbarcazioni iscritte: 7100 vogatori a bordo di 1801 barche di ogni genere.

Cinque atleti, tutti sulla stessa barca, sono arrivati apposta da San Miniato per partecipare alla Vogalonga. La Canottieri San Miniato a Venezia si è presentato con una GIG a 4 vogatori formata da Rebecca Corsoni, la sorella Soraya, Chiara Yahya e dalla studentessa americana Veronica Biggs, appassionata di canottaggio e in vacanza-studio in Toscana e che si appoggia al club con sede sul lago di Roffia per i suoi allenamenti.

Timoniere d’eccezione per le quattro giallorosse: lo stesso Enzo Ademollo ha infatti guidato le sue ragazze nei meandri della laguna e del Canal Grande incitandole dall’inizio alla fine e spronandole a non mollare mai un colpo, cosa facile quando davanti a sé ci sono ben 30 km. di strada da fare.

La GIG a 4 della San Miniato tuttavia si è dimostrata all’altezza, e ha concluso senza patemi la lunga traversata, per la gioia, in primis, del suo particolarissimo timoniere: “E’ stato veramente divertente – ha detto Ademollo – e non parlo solo del fatto che le ragazze sono andate benissimo. La Vogalonga fa parte della storia dello sport del remo ormai, ed è un momento di aggregazione come pochi ce ne sono in calendario, unico grazie alla spensieratezza ed alla goliardia che lo contraddistingue”.

 

Ufficio Stampa Canottieri San Miniato