D’Inverno sul Po’: le voci della conferenza stampa
D’Inverno sul Po’: le voci della conferenza stampa
TORINO, 04 febbraio 2012 – Ieri mattina, nel salone sociale della Canottieri Esperia, è stato ufficialmente alzato il sipario sulla 29° edizione della D’Inverno sul Po.
“D’inverno sul Po” non solo è una festa per i canottieri che da tutta Europa si ritrovano a Torino per partecipare a questa Gran Fondo ormai entrata a pieno titolo nei calendari internazionali – dichiara Carlo Pacciani, Presidente della Società Canottieri Esperia – ma è anche una bella vetrina su tutte le Società di canottaggio cittadine che instancabilmente svolgono una costante attività d’introduzione allo sport presso i più giovani”. “Società il cui sostegno e supporto è fondamentale per una buona riuscita della Regata – prosegue Antonella Cordero, Presidente del Comitato Organizzatore – a tutti loro così come agli enti pubblici vanno i nostri più sinceri ringraziamenti”.
Stefano Comellini, vicepresidente FIC, ha sottolineato l’altissimo livello agonistico di “D’Inverno sul Po”. “Quest’anno vedremo in acqua moltissimi atleti della nazionale, in particolare l’iridato 8+ jr, che proprio sulle acque del Po sarà di nuovo in competizione con l’equipaggio tedesco sul podio ai mondiali juniores di Eton. Un’occasione
unica per assistere a momenti di grande canottaggio”.
Gianfranco Porqueddu, vice presidente della Provincia di Torino e Presidente del Coni Piemonte, ha rivolto un
particolare ringraziamento agli organizzatori. “Questa manifestazione è di particolare importanza per la nostra città, in quanto contribuisce a mantenere la tradizione del canottaggio a Torino, culla del canottaggio italiano.
Stefano Mossino, presidente del Comitato Piemonte, ha parlato dell’importanza centrale che il fiume riveste nella città, vera e propria palestra all’aria aperta. “A “D’inverno sul Po” anche il Piemonte parteciperà alla gara degli 8+ jr ma non lo farà al massimo delle sue possibilità. Non metteremo in acqua un equipaggio al massimo delle nostre potenzialità perché i nostri atleti migliori saranno in forza nell’equipaggio della nazionale, siamo molto orgogliosi che numerosi atleti della nazionale siano cresciuti proprio nelle Società torinesi”.