Principesca accoglienza per il campione mondiale Matteo Borsini
Principesca accoglienza per il campione mondiale Matteo Borsini
Principesca accoglienza per il campione mondiale Matteo Borsini
LIMITE SULL’ARNO, 31 agosto 2012 – Babbo Renzo e zio Lanfranco vinsero il mondiale di canottaggio nel 1982 a Lucerna. Trent’anni dopo lo ha fatto anche Matteo Borsini, seppure nella categoria Juniores. Ieri, giovedì 30 agosto, a una decina di giorni dal successo a Plovdiv, in Bulgaria, dell’otto con della nazionale italiana, l’atleta di Limite sull’Arno è tornato a casa dopo una breve vacanza con i compagni di team a Mikonos: Carcano, Abagnale, Pagani, Lovisolo, Zileri, Lodo, Mansutti e il timoniere D’Aniello. Poco prima delle 12, all’arrivo del suo treno da Firenze, gli amici del paese e quelli della Società Canottieri di Limite, per la quale è tesserato, hanno organizzato un momento di festa alla stazione ferroviaria di Empoli. Sul binario 2 c’erano una quarantina di persone, tra cui moltissimi giovani, ad attendere Matteo con trombette, bandiere tricolori e striscioni. Per Limite sull’Arno il ritorno a una vittoria internazionale era atteso da tempo ed è stata una consolazione dopo la maledetta medaglia di legno di Lorenzo Carboncini alle olimpiadi di Londra. Continua a leggere l’articolo, ascolta l’intervista e guarda le foto su GoNews
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