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Mondiali a Plovdiv: tre barche azzurre in finale dopo la 1a giornata

mercoledì 15 Agosto 2012

Mondiali a Plovdiv: tre barche azzurre in finale dopo la 1a giornata

Mondiali a Plovdiv: tre barche azzurre in finale dopo la 1a giornata

PLOVDIV, 15 agosto 2012 – Buon avvio per l’Italia ai Mondiali Juniores, Pesi Leggeri e Seniores di Plovdiv. Nella categoria assoluta due equipaggi guadagnano la promozione in finale, una entra in semifinale, una ai quarti ed altre tre sono, invece, rimandate ai recuperi. A livello Under 19, dopo le gare di oggi, una barca è promossa alla finale, due in semifinale, una ai quarti e due ai recuperi.

Convincenti successi, nella categoria Pesi Leggeri, per l’otto maschile ed il quattro di coppia femminile. Jiri Vlcek, Catello Amarante II, Salvatore Di Somma, Davide Riccardi, Livio La Padula, Martino Goretti, Andrea Caianiello e Matteo Pinca (tim. Gianluca Barattolo) realizzano il miglior tempo delle qualificazioni: 5’51”02, 35 centesimi più veloci della Germania che si impone sulla Polonia nella prima batteria. Azzurri primi davanti all’Australia ed all’Olanda e pronti ad affrontare la finale di sabato prossimo alle 11:10 (le 12:10 in Bulgaria). Mezz’ora prima, toccherà a Giulia Pollini, Enrica Marasca, Elena Coletti ed Erika Bello: oggi il successo, in rimonta, sugli Stati Uniti, all’arrivo staccati di oltre tre secondi, mentre nell’altra regata passano Polonia e Danimarca. In semifinale il quattro di coppia maschile (Daniele Danesin, Francesco Pegoraro, Elia Luini, Marcello Miani) che guida la sua gara per oltre mille metri e poi non oppone troppa resistenza al sorpasso della Polonia che vince con 3”15 su Miani e compagni.

La qualificazione ai quarti di finale, per il vicecampione mondiale Pietro Ruta, è una formalità. L’azzurro della Marina Militare vince a mani basse con oltre 36 secondi di vantaggio sul greco Afentoulis e domani affronterà il secondo ostacolo del Mondiale.

Il ‘due con’ Senior (Paolo Perino, Andrea Tranquilli, tim. Niccolò Fanchi) sfiora l’accesso alla finale nella batteria vinta dalla Francia: per soli undici centesimi, passano i bielorussi che resistono al buon serrate azzurro. Terzo posto per Luca De Maria ed Armando dell’Aquila nel due senza Pesi Leggeri: serviva il primo posto per la promozione immediata in semifinale, posizione raggiunta ai 1000 con il sorpasso ai danni della Bulgaria ma poi persa, poco prima dei 1500, per colpa degli attacchi della Nuova Zelanda. Neppure il buon secondo posto di Elisabetta Sancassani, alle spalle della danese Qvist, garantisce l’accesso diretto alla semifinale del singolo Pesi Leggeri.

Passando alla categoria Juniores, Il due senza di Serena e Giorgia Lo Bue vince la propria batteria e mette a segno il miglior tempo di giornata in questa specialità. Per 1200 metri le statunitensi Cavallo e Brown mantengono la prima posizione, poi le azzurre cambiano ritmo ed assestano il colpo del KO negli ultimi 500 con un’accelerazione da manuale. Le due sorelle palermitane, campionesse europee e mondiali, chiudono in 7’25”99: 5”61 più veloci dell’equipaggio degli Stati Uniti ed oltre 14 rispetto alla Grecia, vincitrice della seconda batteria. In finale, gareggeranno sabato alle 11:55.

I due quattro senza, entrambi detentori del titolo europeo, volano in semifinale dopo aver conquistato il successo nella loro batteria. Silvia Terrazzi, Beatrice Arcangiolini, Chiara Ondoli e Sandra Celoni surclassano Gran Bretagna (5”07) e Canada (10”85) rendendosi protagoniste di un’ottima seconda parte di gara. Miglior tempo per la Cina, prima nella terza qualificazione. Stefano Oppo, Alberto Di Seyssel, Lorenzo Pietra Caprina e Paolo Di Girolamo guadagnano un’imbarcazione sull’Austria dopo primi 500 metri e vanno a incrementare all’arrivo vincendo con un margine di 2”66 e dando, soprattutto, una bella impressione di solidità. La batteria più veloce è la seconda: Romania e Germania si classificano prima e seconda con i migliori riscontri cronometrici.

Ai quarti di finale, con il minimo sforzo, anche il quattro di coppia di Davide Mumolo, Andrea Crippa, Tiziano Evangelisti e Luca Rambaldi. Domani torneranno in acqua per il terz’ultimo scoglio della competizione dopo aver largamente superato la concorrenza di Bielorussia (8”34), Grecia (10”24) e Serbia.

Ai recuperi il quattro di coppia (Stefania Gobbi, Carmela Pappalardo, Veronica Calabrese, Valentina Rodini) ed il quattro con (Matteo Tettamanti, Davide Gerosa, Filippo Mondelli, Jacopo Mancini, tim. Giovanni Morescalchi). Le azzurre perdono l’accesso diretto alla semifinale nell’ultima parte del percorso a favore della Grecia per poco più di un secondo. Gli azzurri, in gara per 1500 metri, cedono poi il passo alla Nuova Zelanda accontentandosi della quarta posizione.
 
Domattina il programma prevede a partire dalle ore 7:53 (le 8:53 in Bulgaria) la regata per l’assegnazione delle corsie dell’otto junior femminile. A partire dalle 8:00 il via alla seconda sessione di batterie, quindi, dalle 11:16, spazio a recuperi e quarti di finale.