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Alice Gruppi: i perché di “Oltre il limite!”

lunedì 12 Novembre 2012

Alice Gruppi: i perché di “Oltre il limite!”

ROMA, 12 novembre 2012 – “Oltre il limite” vince il concorso fotografico federale “Immagini in… Voga” con 1196 voti. E’ di Alice Gruppi, atleta della Vittorino Da Feltre, la artefice dello scatto vincente ed a lei poniamo qualche domanda per conoscere meglio sia lei sia il perché della fotografia.

Breve presentazione. “Ho iniziato a praticare canottaggio nel 2005 per seguire un gruppo di amiche, dopo anni passati a nuotare. Dall’anno successivo ho conosciuto Cecilia Squeri, la compagna di barca storica, ed in pratica abbiamo sempre fatto il doppio dal 2007 a oggi e abbiamo condiviso ogni cosa. Il momento più bello è sicuramente la vittoria ai campionati italiani Ragazzi nel 2008“.

Il momento dello scatto. “A Sabaudia, in occasione della Coppa Italia di Società, nel 2011. Stavamo aspettando dal ponte la gara dei nostri compagni ed ovviamente ero armata di macchina fotografica”. Il messaggio. “E’ un momento particolare della vita dell’atleta. E’ il momento in cui tagli il traguardo, in cui capisci di avere superato il tuo limite e di avere dato il massimo e il pensiero di averlo fatto con i tuoi compagni e per i tuoi compagni è certamente la sensazione più bella“.

Alice non parte per nessuna trasferta remiera senza la sua macchina fotografica. “La passione per la fotografia è stata assorbita dal canottaggio. Cerco di scattare più fotografie possibili per non perdere neanche un momento, sia bello che brutto, passato con la squadra, ed alla fine qualcuna carina esce“. Menzione per altri concorrenti. “Delle altre foto la mia preferita era “Carezze ad un remo vincente”, splendida soprattutto per l’ambientazione. Un merito speciale anche a Luigi Oppo che fa sempre delle bellissime fotografie“.

Un successo inaspettato e, di conseguenza, ancor più significativo. “Non mi aspettavo di vincere e infatti sono veramente felice. Devo ringraziare tanto tutte le persone che hanno votato ma soprattutto i compagni di squadra perché l’abbiamo vissuta come un’esperienza comune: faremo una tombola con in palio i premi del concorso quindi che vinca il più fortunato“.