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Jacopo Mancini della Canottieri San Miniato convocato per Eton

sabato 30 Luglio 2011

Jacopo Mancini della Canottieri San Miniato convocato per Eton

SAN MINIATO, 30 luglio 2011 – La convocazione era nell’aria, ora è arrivata la conferma: Jacopo Mancini, sedicenne atleta della Canottieri San Miniato, prenderà parte la settimana prossima ai Mondiali Junior che si svolgeranno a Eton, in Gran Bretagna, sul bacino che nel 2012 ospiterà i Giochi Olimpici di Londra.

Una convocazione che riporta il circolo giallo-rosso nell’orbita di una rassegna iridata anni dopo quel Matteo Stefanini, oggi colonna delle Fiamme Gialle e della Nazionale italiana Senior, che ha disputato l’ultimo Mondiale per la Canottieri San Miniato nel 2003, quando vinse l’oro iridato Under 23 sul doppio.

A Eton Jacopo, provato dal Commissario Tecnico del settore Claudio Romagnoli sul due senza, vi andrà da riserva, ma poco importa per il ragazzo cresciuto da Giorgio Bani, che con la conquista della maglia azzurra per i Mondiali corona una stagione strepitosa: titolo italiano di remoergometro categoria Ragazzi, due ori alla regata internazionale Memorial d’Aloja in singolo e l’argento, sempre in skiff, ai Campionati Italiani Ragazzi.

Questo far parte dell’Italia Junior per Jacopo deve comunque rappresentare solo un punto di partenza: essendo ancora categoria Ragazzi infatti, in Inghilterra il giovane giallo-rosso avrà modo di respirare a fondo l’aria del canottaggio che conta per poi avere avanti altri due anni per tornare ai Mondiali Junior da titolare, da protagonista.

Inoltre, il far parte del gruppo azzurro per lui è una grande riprova del grosso lavoro svolto a Piediluco presso il College Remiero Federale, dove da un anno viene allenato da Agostino Abbagnale, tre ori olimpici tra doppio e quattro di coppia nonché collaboratore tecnico del settore Pesi Leggeri della Nazionale.

Il presidente della Canottieri San Miniato, Enzo Ademollo, alla notizia della convocazione di Mancini per i Mondiali Junior ha reagito con grande entusiasmo: “Se lo merita, si è allenato per un anno lontano da casa, facendo grossi sacrifici che ora sono ripagati con la miglior moneta; l’importante è che affronti questa avventura sapendo che non si tratta di un punto di arrivo, bensì di un punto di partenza dal quale iniziare la corsa che si spera l’anno prossimo lo possa portare ad una maglia da titolare”.

 
Ufficio Stampa Canottieri San Miniato