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I tre Adaptive della Canottieri Firenze” convocati a Gavirate”

mercoledì 16 Novembre 2011

I tre Adaptive della Canottieri Firenze” convocati a Gavirate”

FIRENZE, 16 novembre 2011 – Non di sole Olimpiadi è fatto il 2012. Il mondo dello sport lo sa bene, ormai è consuetudine: poco dopo i Giochi Olimpici per normodotati, scatta la manifestazione a cinque cerchi anche per gli atleti affetti da disabilità fisiche. Londra e il 2012 ovviamente non fanno eccezione, e un mese dopo l’accensione del braciere delle Olimpiadi, la fiaccola olimpica accenderà anche quello delle Paralimpiadi.

Con quest’obiettivo riparte la stagione della Nazionale Italiana Adaptive, guidata dal Commissario Tecnico del settore Paola Grizzetti, che inizia la sua lunga marcia questo weekend, dal 18 al 20 novembre, con il primo raduno degli atleti disabili fisici e mentali d’interesse paralimpico, presso il Centro Nazionale Adaptive di Gavirate.

Diciotto vogatori e due timonieri, questi gli atleti convocati dal CT Grizzetti, e tra gli undici maschi ci sono anche tutti e tre gli Adaptive della Società Canottieri “Firenze”: Pier Alberto Buccoliero, categoria TA (voga braccia e schiena), e Fabrizio Caselli e Umberto Patermo, entrambi categoria AS (voga solo braccia).

Il trio di fiorentini a Gavirate non sarà solo: come stagista infatti Paola Grizzetti ha chiamato proprio la loro allenatrice, Gioia Sacco, che assieme al Direttore Tecnico del circolo del Ponte Vecchio Luigi De Lucia segue giorno dopo giorno la crescita di questi ragazzi.

Ragazzi che di risultati nel 2011 ne hanno raggiunti, eccome: Buccoliero e Patermo, già argento e bronzo l’anno scorso ai Campionati Italiani di categoria, si sono confermati anche in questa stagione, arrivando entrambi a vestire la maglia azzurra e ad ottenere medaglie di prestigio a livello nazionale (il primo ha conquistato la medaglia di bronzo in singolo TA ai Tricolori, il secondo ha vinto il titolo italiano Indoor e la medaglia d’argento sul singolo AS in barca).

Anche per Caselli i risultati non sono mancati, e sono stati eccezionali, se si pensa a un ragazzo che fino a febbraio di quest’anno non era mai salito in barca: Fabrizio a giugno ha vinto il titolo italiano sul singolo AS battendo sul traguardo proprio il compagno di club Patermo, e a settembre nella medesima specialità ha rappresentato l’Italia ai Mondiali di Bled, in Slovenia, dove ha chiuso al quindicesimo posto.

Da venerdì a Gavirate i tre Adaptive biancorossi riprendono la loro marcia verso un sogno che per loro è tutt’altro che impossibile da realizzare. Intanto il resto della squadra agonistica della Canottieri “Firenze” ha ripreso la preparazione per la nuova stagione, ricominciando contemporaneamente anche le uscite in barca sulle yole: il 27 novembre a Napoli infatti si recuperano i Campionati Italiani in Tipo Regolamentare, previsti per metà ottobre a Palermo e poi annullati per le avverse condizioni meteorologiche.
 

Niccolò Bagnoli – Ufficio Stampa Società Canottieri “Firenze” –