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Giovanni Miccoli, San Giorgio di Nogaro è una garanzia per le nostre regate

domenica 30 Ottobre 2011

Giovanni Miccoli, San Giorgio di Nogaro è una garanzia per le nostre regate

SAN GIORGIO DI NOGARO, 30 ottobre 2011 – In occasione della sesta prova di Gran Fondo, il Vicepresidente federale Giovanni Miccoli fa i complimenti alla Canoa San Giorgio e parla del significato delle gare autunnali ed invernali sulla lunga distanza.

“E’ stata una bella domenica di canottaggio, favorita dalle condizioni meteorologiche che hanno concesso una giornata dalla temperatura mite e in assenza di vento. L’organizzazione della regata è stata ottima da parte dell’ormai esperta società Canoa San Giorgio che,  grazie anche alla favorevolissima posizione sulle acque tranquille del fiume Corno, riesce sempre a garantire un corretto svolgimento delle regate.

La partecipazione ed il livello sono stati buoni, anche se senza particolari eccellenze tecniche. Le regate di lunga durata sono certamente appassionanti e un’ottima prova da tenersi in questa stagione. L’abbinamento delle regate di atleti  di tutte le categorie, dai Cadetti ai Master, favorisce a rendere allegre e piacevoli tali competizioni tipiche di questo periodo autunnale e invernale.  Inoltre a mio avviso sono utili appuntamenti che favoriscono l’incentivazione ad eseguire correttamente i programmi di allenamento invernale, indispensabili ad affrontare appropriatamente la successiva stagione agonistica olimpica.

In quanto appartenente a quest’area, un po’ ai margini geografici nazionali, sono contento che regate di questo tipo trovino perfetta collocazione sulle acque di San Giorgio, bacino che in giornate come queste accoglie atleti provenienti da aree geografiche anche distanti; cospicua era infatti la presenza  di  atleti provenienti dal Lazio, dal Piemonte e dalla Lombardia.

La competizione odierna è stata anche molto sentita ed apprezzata da parte di atleti Master che dimostrano di apprezzare gli spazi che gli attuali programmi delle regate riservano alla loro categoria che con l’inserimento del Campionato Italiano ha dato loro giusto riconoscimento”.