A Sabaudia il 3° Seminario Naz. ideato e coordinato da Luigi Manzo  Argento per Maccari al Trofeo delle Regioni

LUINO, 27 settembre 2011 – Scuola e sport: un connubio che vede queste due grandi realtà operare in modo sinergico alla formazione e alla crescita psico-fisica dei giovani, affiancando la funzione educativa della scuola al valore positivo ed al piacere di praticare un’attività sportiva. All’insegna di questa reciproca collaborazione si è tenuto a Sabaudia dal 22 al 25 settembre scorsi, presso il Gruppo Nautico Fiamme Gialle, il 3° Seminario “Remare a Scuola, una esperienza motoria ad alto valore aggiunto” organizzato dalla Federazione Italiana Canottaggio in collaborazione con i Gruppi Sportivi di Guardia di Finanza, Marina Militare e Corpo Forestale, sotto l’egida del CONI e del Ministero della Pubblica Istruzione. Gli insegnanti di educazione fisica partecipanti, provenienti da tutta Italia, sono stati segnalati dalle diverse Società di canottaggio tra coloro impegnati nell’attività di Remare a Scuola dell’ultimo anno. Tre i docenti segnalati dalla Canottieri Luino in rappresentanza degli Istituti del luinese di cui due hanno confermato la loro partecipazione: professori Marina Fiengo e Giovanni Manserra per l’Istituto Comprensivo “B.Luini”. Il convegno, voluto ed organizzato da Luigi Manzo, Presidente della Canottieri Luino nonché responsabile nazionale Settore Scuola della Federazione Italiana Canottaggio, è stato aperto dal saluto del Colonello Gaetano Bellantuono, comandante Gruppo Sportivo FFGG, dal Consigliere Federale Pier Luigi Bolognesi. La Dott.ssa Daniela Drago, Dirigente dell’Ufficio Promozione Sport del Coni, ha sottolineato l’apprezzamento per il lavoro svolto dalla Federazione in ambito scolastico ed ha condiviso la strutturazione e le tematiche proposte dal Seminario.

Valido ed importante il contributo dato dai relatori tra i quali lo stesso Luigi Manzo che è stato anche coordinatore del Seminario; nel corso delle sessioni di lavoro si sono alternati, nelle audizioni previste, esperti di sviluppo motorio dell’età adolescenziale, di medicina sportiva e nutrizionale, psicologi dello sport e tecnici della squadra nazionale italiana, nonché campioni dello scenario remiero internazionale quali Leonardo Pettinari ed Erika Bello che, forti delle loro esperienze, hanno spiegato il passaggio da giovani canottieri ad atleti di livello mondiale. Le relazioni tutte incentrate sul rapporto tra Scuola, età evolutiva e le attività del Canottaggio, hanno avuto ampi consensi da parte dei venticinque docenti, che hanno potuto altresì sperimentare prove pratiche di tecnica di voga. Le lezioni, nel corso delle quali i partecipanti hanno apprezzato il “valore aggiunto” che distingue il canottaggio dagli altri sport, sono state caratterizzate da un continuo confronto di idee e scambio di informazioni tra docenti e discenti. Il percorso formativo è terminato nella giornata di domenica alla presenza del Presidente Federale Enrico Gandola e con la consegna degli attestati di partecipazione. L’iniziativa costituisce il prosieguo di un progetto volto ad avvicinare, interessare, coinvolgere l’intero mondo della Scuola e favorire la diffusione del canottaggio scolastico, sia come disciplina motoria ludica e formativa sia come attività propedeutica all’agonismo.

In contemporanea si è svolta anche La Coppa Italia di Società ed il Meeting Nazionale Allievi Cadetti Master, nel corso del quale si è disputato il Gran Premio dei Giovani (Trofeo delle Regioni). Grande soddisfazione per la convocazione di Giulio Maccari alla formazione del Quattro Senza Regionale Lombardia. L’atleta luinese, insieme ai sui compagni di barca, ha ottenuto una splendida medaglia d’argento in una competizione molto combattuta con l’armo della Toscana. Un risultato di rilievo che, sommato a quelli ottenuti nelle altre specialità, ha permesso alla Lombardia di aggiudicarsi l’ambito Trofeo.

 

Antonella Manzo
Ufficio stampa Canottieri Luino