Under 23 e Adaptive gara per gara
Under 23 e Adaptive gara per gara
GAVIRATE, 03 giugno 2011 – Sono 530 gli under 23 che si contenderanno a Gavirate i titoli di campione o campionessa italiani. In attesa delle selezioni, in programma nella mattinata di lunedì. Vediamo, specialità per specialità, qual è la situazione.
Nel singolo si registra la partecipazione di 24 concorrenti, impegnati in tre batterie tra le 12:15 e le 12:25 di domani. Francesco Cardaioli (Canottieri Padova) è il campione italiano uscente, per riconfermare il titolo dovrà superare la concorrenza di Corrado Verità (Angera), Giuseppe Alberti (CUS Pavia), Daniele Zona (Aniene) salvo l’uscita di qualche outsider come il campione italiano Junior Marco Calamaro (Canottieri Napoli). In campo femminile fari puntati su Giada Colombo (Tritium), vicecampionessa mondiale Junior ma anche su Alessandra Patelli (Sile Treviso), azzurra in Coppa del Mondo a Monaco.
Gara aperta anche nel due con dove i medagliati junior Bianco e Vicino (CRV Italia), insieme al timoniere Pociecha, paiono avere una marcia in più. Saturnia (Covassin, Panteca, tim. Tassan) contenderà il successo ai partenopei. Bianco gareggia poi con Volpe nel due senza: sulla loro strada i forti cugini Minichini e Di Costanzo (Posillipo), De Cristofaro e Liuzzi (Savoia). Tra le donne Palma e Valtorta (Sisport Fiat) hanno più esperienza delle fiorentine Arcangiolini e Ferrara ma mai dire mai. Le torinesi sono favorite anche per il quattro senza insieme a Basadonna e Porta.
Nel quattro di coppia si ripresenta la stessa formazione del quattro con Fiamme Gialle: dalla Toscana, con la Canottieri Pontedera di Sacchini, Baluganti, Igneri e Petri, e Genova, l’Elpis di Mumolo, Gabbia, Rossi e Boccuni, i maggiori pericoli? Derby lombardo per il titolo femminile tra Lario (Longatti, Marzari, Noseda, Aurelia Wurzel) e Gavirate (Calabrese, Torsellini, Lozza, Scapolo). Posillipo, Saturnia, Firenze, Moto Guzzi, Marina Militare e Stabia sono iscritte nell’otto.
Dopo la buona esperienza in doppio insieme a Miani, Leonardo Boccuni (Elpis) cerca il bis nel singolo pesi leggeri. Babboni (Marina Militare), Sacchini (Pontedera) e Gorgoglione (LNI Barletta) lo metteranno a dura prova. E tra le donne? Battagin (Monate), Coletti (Lavoratori Terni), Zacco (Murcarolo), Gelpi (Lezzeno) o outsider? Nel due senza la lotta per l’oro sembra soprattutto coinvolgere Stabia (Serpico, Schisano), Moto Guzzi (Pinca, Nicoletti) e Armida (Rossi, Gandiglio), nel doppio i palermitani Di Liberti e Provenzano (Telimar) ed i cremonesi Lupi e Margheri (Baldesio). Longatti e Noseda (Lario) si candidano per una vittoria in rosa. Nel quattro leggero la Baldesio (Cortesi, Lupi, Margheri, Dadati) vuole vincere, tre barche in campo femminile: Sisport Fiat, Telimar e Padova. Favorita la Marina Militare (Amarante, De Piccoli, Perali, Ferraiuolo) nel quattro senza.
Nella categoria Adaptive i confronti per i titoli italiani saranno sui 1000 metri. A Gavirate, sede del centro tecnico federale di Adaptive Rowing. Intellettivi e fisici in acqua, ci sarà l’opportunità per Paola Grizzetti di verificare l’eventuale crescita di qualche nuovo elemento dopo la prima prova di Coppa del Mondo. Campioni paralimpici si sfidano nel quattro con: da un lato Agoletto insieme a Trombetta, Bozzato e Di Battista (tim. Franzetti) dall’altro Signore insieme a Brunelli, Pagano, Vanoli e il timoniere Ariberti.
Undici singolisti ai nastri di partenza: i fiorentini Patermo e Caselli, freschi azzurri, nella categoria AS con Tentori e Stucchi (Lario), Bartolini (Ravenna), Picoco (Carrino) e Cratassa (Aniene) mentre Buccoliero (Firenze), Romiti (Aniene), Stefanoni (Aniene) e Spolon (Gavirate) sono impegnati nella categoria TA. Occhio anche alle gig a 4 dedicate agli intellettivi: all’opera gli atleti di Gavirate, Flora, Sabaudia, Armida e Lario.
Nelle immagini: Francesco Cardaioli, Giada Colombo, Leonardo Boccuni e Luca Agoletto