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Le dichiarazioni degli azzurri dopo la 3a giornata

martedì 2 Novembre 2010

Le dichiarazioni degli azzurri dopo la 3a giornata

KARAPIRO (NZL), 02 novembre 2010 – Il due senza pesi leggeri centra la finale vincendo il proprio recupero davanti al Canada ed eliminando l’ostico Cile. “Non avevamo certamente un compito semplice contro il Canada, secondo a Lucerna dietro i campioni mondiali della Francia, e il Cile medagliato a Monaco – dice Giorgio TuccinardiAbbiamo deciso di partire forte guadagnando subito due secondi sui nostri avversari e, tranne che per poche centinaia di metri, abbiamo tenuto in pugno la gara”. “Più volte ci siamo messi in discussione, questa prestazione ci serviva per dimostrare di meritare il posto in Nazionale ai Mondiali – aggiunge Luca MottaPer la finale di venerdì, penso che solo la Francia sia un gradino sopra tutte: noi ci possiamo giocare il podio insieme a Gran Bretagna, Germania e Nuova Zelanda”.

Il quattro senza pesi leggeri si ritrova dopo una batteria in chiaroscuro e si impone nel proprio recupero davanti all’Australia. “Ieri una gara assolutamente da dimenticare, oggi abbiamo cambiato l’impostazione della barca con una leva più dura. Tutto è andato bene, il recupero è servito per ritrovare convinzione ma adesso inizia il difficile e giovedì affronteremo la semifinale come se fosse una finale. Ci sono da sistemare ancora due o tre cosine ma arriveremo pronti” spiega Daniele Danesin. “Ieri andavamo in discesa con un cambio da salita – rispolvera la passione ciclistica Martino GorettiLe possibilità di qualificazione alla finale? Non diciamo che possiamo farcela ma che dobbiamo farcela, nei prossimi allenamenti andremo alla ricerca della miglior condizione possibile”.

Ci siamo annusati, abbiamo constatato la crescita della Francia dopo l’Europeo ma non ci fidiamo della Germania che si è nascosta avendo i propri atleti impegnati anche nel singolo e nel doppio”. Franco Sancassani inquadra così la preliminary race del quattro di coppia pesi leggeri. “Siamo arrivati al traguardo abbastanza affannati, la gara per l’assegnazione delle corsie è stata importante per provare ancora una volta l’assieme. Avversari? Anche la Danimarca darà fastidio, non solo Francia e Germania” pensa Pietro Ruta.