Iniziano in sordina i Mondiali di Matteo
Iniziano in sordina i Mondiali di Matteo
SAN MINIATO, 02 novembre 2010 – Sono iniziati in sordina i Mondiali Assoluti di canottaggio per Matteo Stefanini, prodotto della Canottieri San Miniato da anni in forza alle Fiamme Gialle e impegnato in questi giorni nella massima rassegna iridata a Karapiro, in Nuova Zelanda, sul quattro di coppia assieme ai compagni di Nazionale e club Simone Raineri, Simone Venier e Luca Agamennoni.
Il quadruplo di Matteo, che rema al secondo carrello, non è infatti riuscito ad esprimersi sui suoi massimi livelli nella prima batteria di qualificazione, chiusa dall’armo azzurro al quinto posto, dietro alle prime due qualificate Croazia e Australia, ed a Nuova Zelanda e Gran Bretagna, che finiscono ai recuperi insieme all’Italia.
Netto alla fine il distacco dell’Italia, quasi 13 secondi dai croati e 11 dagli aussie, che poco dopo i 1000 metri vista la qualificazione compromessa ha deciso di mollare quando lottava con i padroni di casa per la terza posizione, optando per risparmiare le energie in vista del recupero e lasciandosi sopravanzare anche dagli inglesi.
Dalla seconda batteria entrano in finale Germania e Russia, mentre ai recuperi finiscono Cina, Stati Uniti e Ucraina. Dall’altra parte del mondo, Matteo fa sapere che il suo armo ha tutte le carte in regola per giocarsi la finale nel recupero, dopo che i ragazzi hanno recuperato Agamennoni, finalmente sfebbrato dopo una settimana di malattia a Karapiro.
Ufficio Stampa Canottieri San Miniato