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Giochi Nazionali Special Olympics a La Spezia

mercoledì 28 Luglio 2010

Giochi Nazionali Special Olympics a La Spezia

ROMA, 28 luglio 2010 – Si è svolta ieri presso il Palazzo della Provincia di La Spezia la Conferenza Stampa di presentazione dei Giochi Nazionali Sperimentali Special Olympics Italia di canottaggio 2010. Un evento importante anche perché per la prima volta in Special Olympics Italia il canottaggio si lega ad una manifestazione nazionale grazie anche al rapporto con la Federazione Italiana Canottaggio, sviluppatosi attraverso una recente convenzione. Gli  equipaggi sono allineati in partenza, non rimane che aspettare il segnale che decreterà l’inizio della gara. Finalmente arriva il via ed ogni vogatore sa benissimo che dovrà remare, dare il meglio di sé, mettere in campo ogni insegnamento, ogni consiglio, ogni suggerimento ricevuto durante un lungo anno di sforzi e fatiche, di piccoli, quasi impercettibili, miglioramenti.

Nulla di nuovo per chi vive quotidianamente il mondo remiero, ogni gara è uguale e allo stesso tempo diversa, così come ogni atleta: ognuno ha delle particolari caratteristiche ed una sua categoria; tra queste c’è quella degli Special Olympics. Le loro gare presentano le stesse dinamiche di ogni altra competizione, ciò che cambia è la filosofia che vi è alla base: tutti vincono perché tutti hanno partecipato e dimostrato le proprie competenze e capacità.

Questa stessa filosofia rappresenta la struttura portante dei Giochi Nazionali Estivi Special Olympics Italia di Canottaggio, che si terranno a La Spezia dal 28 luglio al 1 agosto. Una manifestazione importante che ha richiesto il lavoro e l’impegno di numerosi enti ed associazioni: è stata infatti organizzata da Special Olympics Team Liguria, dalla Polisportiva Spezzina Disabili e dall’Anffas Onlus La Spezia, in collaborazione con la Regione Liguria Assessorato allo Sport, la Provincia di La Spezia, il Comune di La Spezia, la Marina Militare ed Aereonautica Militare, la Società Canottieri Velocior, la FIC Liguria, la Lega Nazionale Canottaggio UISP e il Comitato delle Borgate di La Spezia.

Ed ognuno di questi enti ed associazioni ha voluto , con almeno un rappresentante, essere presente alla Conferenza Stampa, tenutasi oggi 27 luglio, presso il Palazzo della Provincia di La Spezia, che ha decretato l’inizio ufficiale dei Giochi.Da Emanuela Martini, del Centro Servizi “Vivere Insieme”, a Paolo Ramoni, tecnico Nazionale Special  Olympics, da Alberto Luppi, della Scuola ONFA dell’Aereonautica Militare, a Domenico Rollo, presidente della Società Canottieri Velocior, tutti hanno voluto spendere almeno poche ma sentite parole per sottolineare il grande appoggio ed il grande impegno investito nell’allestimento e strutturazione di questo evento  che coinvolgerà  ben diciassette equipaggi, i cui atleti verranno coinvolti in un turbinio di iniziative, gare e cerimonie tutte dedicare a loro, alla loro passione per lo sport e soprattutto per il remo. Come sottolinea Omero Belloni, Assessore ai Servizi Sociali del Comune di la Spezia “I Giochi Nazionali Special Olympics hanno il potere di mostrare il vero valore dello sport, quello dell’amicizia, della passione per una disciplina, della soddisfazione come premio dopo un anno di fatiche. Siamo quindi onorati ed orgogliosi di poter ospitare tale iniziativa”.

Quelli dell’onore e dell’orgoglio sono sentimenti che ricorrono in ogni intervento, in particolare del vicepresidente Special Olympics Italia Alessandro Palazzotti o  del presidente della Provincia di La Spezia Marino Fiasella.Ma anche nel caso della conferenza i protagonisti erano sempre loro: gli atleti, che  con attenzione e trasporto hanno seguito ogni intervento, ogni parola. Da giovedì 28 comunque dalle parole si passerà ai fatti e giungerà il momento di scendere sui campi di regata per partecipare e comunque vincere la tanto ambita medaglia che segnerà il coronamento di una stagione di intensi, ma comunque coinvolgenti allenamenti. Anche perché, come afferma il capitano Umberto Luppi : “In questi quattro giorni tutti vinceremo, perché le loro vittorie saranno anche le nostre” .
 

Claudia Franceschi