FISA Awards: Postiglione in corsa per il titolo di allenatore dell’anno

ROMA, 24 dicembre 2010 – Dopo la valanga di nomination, viene fortemente ristretta la rosa dei candidati ai FISA Awards 2010. Tra i tecnici, insieme a Tonks (Nuova Zelanda), Bushbacher (Germania), Flodin (Svezia) e Bralic (Croazia), c’è anche Gianni Postiglione, attuale head coach della Grecia vincitrice di un argento e due bronzi ai Mondiali di Lake Karapiro. A favore del tecnico napoletano, depongono gli ottimi risultati delle ultime stagioni in tutte le rassegne internazionali e, quindi, il grande miglioramento della Grecia nel panorama remiero. Postiglione, 60 anni il prossimo 15 gennaio, ha già ricevuto questo importante riconoscimento nel 2006.

Tra gli equipaggi maschili, la sfida è ora tra il singolista campione mondiale Ondrej Sinek (Repubblica Ceca), il due senza della Nuova Zelanda (Murray, Bond) e l’otto della Germania. Tra gli equipaggi femminili, spicca la straordinaria Frida Svensson (Svezia), capace di porre fine al dominio della bielorussa Karsten a Lake Karapiro: con lei sognano il premio anche il doppio della Gran Bretagna, il due senza della Nuova Zelanda e l’otto degli Stati Uniti. Tra gli Adaptive la scelta sara tra il singolista Aggar (Gran Bretagna), il doppio dell’Ucraina e il quattro con del Canada.

Maurice Paschoud è il giornalista ideatore della Coppa delle Nazioni e fondatore del database RowingOne, utilizzato dalla FISA dal 2001. Peter Morrison è arbitro internazionale e da lungo tempo leader del canottaggio scozzese, nonché responsabile della Commissione Master FISA dal 1995 al 2010. Hart Perry ha guidato la commissione del canottaggio giovanile, ricoperto l’incarico di direttore della National Rowing Foundation oltre a esser stato arbitro internazionale dal 1971 al 1999. Sono tutti e tre in corsa per il premio del “Miglior Servizio” al canottaggio.