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Brest, risultati e resoconti FINALI 20/09

domenica 20 Settembre 2009

Brest, risultati e resoconti FINALI 20/09

BREST, 20 settembre 2009 –  Oggi a Brest la giornata è fredda, caratterizzata però dalla presenza del sole. C’e’ una leggerissima situazione di vento a favore sul campo di regata.
 

FINALI A AZZURRI

Otto Maschile
L’Ammiraglia parte lenta e accusa subito 3”52 dalla Polonia e 2”51 dall’Ucraina: terza la Francia. Gli azzurri danno segnali importanti e avviano la rimonta: prima la Romania e poi l’Estonia, l’ostacolo per il bronzo è rappresentato dai francesi che restano lontani 2”09 all’arrivo. In mezzo c’è anche l’Estonia che grazie al finale grintoso conquista la quarta piazza, ITALIA QUINTA.

1) POL (Patryk Brzezinski, Jaroslaw Godek, Michal Szpakowski, Krystian Aranowski, Piotr Hojka, Marcin Brzezinski, Wojciech Gutorski, Mikolaj Burda, Daniel Trojanowski) 5’43”80; 2) UKR (Andriy Pryveda, Serhiy Bazylyev, Anton Kholyaznykov, Valentyn Kletskoy, Andrii Iakymchuk, Dmytro Prokopenko, Andriy Shpak, Sergiy Chykanov, Oleksandr Konovaliuk) 5’45”66; 3) FRA (Julien Despres, Adrien Hardy, Pierre-Jean Peltier, Jean-Baptiste Macquet, Germain Chardin, Benjamin Rondeau, Sebastien Lente, Dorian Mortelette, Benjamin Manceau) 5’47”50; 4) EST (Rauno Talisoo, Alo Kuslap, Sten Villmann, Martin Absalon, Artur Maier, Alvar Raeaegel, Jaan Laos, Andrus Sabiin, Siim Schvede) 5’49”26; 5) ITA (Romano Battisti, Marco Resemini, Raffaello Leonardo, Francesco Fossi, Dario Dentale, Pierpaolo Frattini, Niccolo Mornati, Lorenzo Carboncini, Gaetano Iannuzzi) 5’49”59; 6) ROU (Florin Lauric, Aurelian Stoica, George Robu, Gheorghita Munteanu, Petru Codau, Gheorghe Oros, Iulian Arba, Catalin Todirenchi, Bogdan Codrici) 6’03”67

Quattro di coppia Femminile
Altra perla per le nostre ragazze, autentico capolavoro per l’equipaggio di Josy Verdonkschot. Indietro nei primi 500 metri, ma Erika Bello, Gaby Bascelli, Laura Schiavone e Betta Sancassani si rimboccano le maniche e iniziano la loro gara. Grande concentrazione, perfetta interpretazione delle difficoltà del momento: prima salta la Bielorussia e poi poco prima dei 1000 è la Russia a far le spese della potente e precisa remata delle nostre ragazze. La Romania poco prima dei 1500 subisce l’ultimo scalpo: vincono le campionesse mondiali dell’Ucraina, le azzurre conquistano un’altra bellissima medaglia. ITALIA ARGENTO.

1) UKR (Svitlana Spiriukova, Tetiana Kolesnikova, Anastasiia Kozhenkova, Yana Dementieva) 6’30”90; 2) ITA (Erika Bello, Gabriella Bascelli, Laura Schiavone, Elisabetta Sancassani) 6’38”87; 3) ROU (Anca Luchian, Irina Dorneanu, Andreea Boghian, Cristina Grigoras) 6’44”14; 4) BLR (Natallia Pryvalava, Hanna Haura, Katsiaryna Shliupskaya, Anastasiya Fadzeyenka) 6’47”93; 5) RUS (Evgeniya Golubeva, Aleksandra Fedorova, Julia Kalinovskaya, Yulia Chagina) 6’58”15;

Quattro senza Pesi Leggeri Maschile
Niente da fare per la barca di Salvatore Di Somma, Daniele Gilardoni, Luca Motta e Giorgio Tuccinardi: concorrenza molto qualificata, azzurri in difficoltà sin dalla partenza ma bravi comunque nel recuperare una posizione ai danni della Spagna. Davanti è la Francia a trionfare battendo la Germania campione del mondo e la Serbia. ITALIA QUINTA

1) FRA (Jean-Christophe Bette, Fabien Tilliet, Franck Solforosi, Fabrice Moreau) 6’04”85; 2) GER (Matthias Schoemann-Finck, Jost Schoemann-Finck, Jochen Kuehner, Martin Kuehner) 6’05”56; 3) SRB (Nemanja Nesic, Milos Stanojevic, Nenad Babovic, Milos Tomic) 6’06”88; 4) CZE (Jiri Kopac, Ondrej Vetesnik, Jan Vetesnik, Miroslav Vrastil Jr) 6’09”96; 5) ITA (Salvatore Di Somma, Daniele Gilardoni, Luca Motta, Giorgio Tuccinardi) 6’12”01; 6) ESP (Ruben Alvarez Pedrosa, Andreu Castella Gasparin, Juan Luis Fernandez Tomas, Marc Franquet Montfort) 6’20”04

Doppio Pesi Leggeri Maschile
Grecia sempre avanti: i vicecampioni olimpici Mougios e Polymeros dettano legge ma Elia Luini e Lorenzo Bertini li incalzano bene nei primi 1000 metri. 35 colpi di passo, uno più dei loro diretti avversari: la differenza è 45 centesimi ai 500, 1”03 ai 1000. Nella seconda parte l’Italia si scompone un po’ ma la Francia è a oltre due secondi ai 1500. In scioltezza Grecia campione d’Europa ma convincente la prova del doppio leggero di Elia Luini e Lorenzo Bertini. ARGENTO ITALIA

1) GRE (Dimitrios Mougios, Vasileios Polymeros) 6’28”21; 2) ITA (Lorenzo Bertini, Elia Luini) 6’31”45; 3) FRA (Pierre-Etienne Pollez, Maxime Goisset) 6’33”86; 4) AUT (Joschka Hellmeier, Florian Berg) 6’35”54; 5) POR (Pedro Fraga, Nuno Mendes) 6’38”80; 6) POL (Mariusz Stanczuk, Jerzy Kowalski) 6’43”36

Doppio Femminile
Positivo l’avvio di Gaby Bascelli e Laura Schiavone: le sorelle Antosova sono in testa con soli 52 centesimi di vantaggio sulle azzurre dopo i primi 500 metri. Repubblica Ceca incrementa il valore della propria palata: l’Italia non brilla nei secondi 500 metri tenendo comunque a debita distanza Polonia e Bielorussia. 1”97 il distacco tra le due battistrada a metà gara. Ai 1500 si riduce di altri sette decimi il vantaggio delle ceche: l’Italia dimostra di esserci ed è fantastico il serrate finale. Cambiano completamente marcia le ragazze di Josy Verdonkschot: un finale brillante, superlativo, le ceche vengono risucchiate e le azzurre vincono con 56 centesimi su Repubblica Ceca. ITALIA CAMPIONE D’EUROPA!
E’ la prima medaglia d’oro del canottaggio femminile azzurro agli Europei a livello Assoluto: mai nella storia l’Italia delle donne sul gradino più alto del podio nella rassegna continentale, ai Mondiali o alle Olimpiadi.

1) ITA (Laura Schiavone, Gabriella Bascelli) 7’07”96; 2) CZE (Jitka Antosova, Lenka Antosova) 7’08”52; 3) POL (Agata Gramatyka, Natalia Madaj) 7’13”42; 4) FIN (Ulla Varvio, Sanna Sten) 7’14”88; 5) BLR (Maryia Smaliakova, Tatsiana Kukhta) 7’18”07; 6) EST (Sille Vaiksaar, Kaisa Pajusalu) 7’22”89

Due senza Femminile
Marta Novelli e Gaia Palma iniziano la loro finale con grande saggezza: non sprecano subito tutte le loro energie, sono quinte ma in linea con le ambizioni della Croazia (terza), Ucraina e Germania. Romania e Russia fanno invece gara a sè. Verso gli 800 metri, scalza la Germania dando uno sguardo alla terza posizione sempre occupata dalla Croazia. 35 colpi il ritmo di Palma e Novelli, due in più rispetto all’Ucraina che si sveglia passando le tedesche e attestandosi in quinta posizione. Ai 1500 il sogno del bronzo è lontano 2”66: sale però di colpi l’Ucraina che supera le azzurre, brave comunque a reagire e protagonista di una regata sempre all’attacco.

1) ROU (Camelia Lupascu, Nicoleta Albu) 7’27”28; 2) RUS (Mayya Zhuchkova, Alevtina Podvyazkina) 7’30”84; 3) CRO (Sonja Keserac, Maja Anic) 7’38”03; 4) UKR (Tetiana Stekolschykova, Viktoriia Vykhrist) 7’40”90; 5) ITA (Gaia Palma, Marta Novelli) 7’41”84; 6) GER (Michaela Schmidt, Anne Becker) 7’47”86

FINALI B

Quattro di coppia Maschile
Rialza la testa la barca di Simone Venier, Luca Agamennoni, Rossano Galtarossa e Alessio Sartori. Sempre primi, in partenza solo la Slovenia non subisce il ritmo degli azzurri: primi con 44 centesimi su Cop e compagni, vantaggio aumentato ai 1000 (2”04). Ai 1500 sale l’Estonia, pronta a insidiare gli sloventi: cosa che accade subito dopo, sorpasso con Italia nel mirino. Il serrate finale produce la difesa della prima posizione. ITALIA SETTIMA.

1) ITA (Simone Venier, Luca Agamennoni, Rossano Galtarossa, Alessio Sartori) 5’58”41; 2) EST (Igor Kuzmin, Valery Prosvirnin, Tonu Endrekson, Andrei Jaemsae) 5’59”55; 3) SLO (Janez Zupanc, Gasper Fistravec, Janez Jurse, Iztok Cop) 6’02”34; 4) LTU (Gytis Ruzgys, Mykolas Masilionis, Nerijus Vasiliauskas, Algirdas Bendaravicius) 6’06”52; 5) ESP (Juan Garcia, Manuel Moron Romero, Miguel Ruiz Garcia, Alexander Sigurbjornsson Benet) 6’18”06;

Doppio Pesi Leggeri Femminile
Eleonora Trivella e Sabrina Noseda affrontano la finale di consolazione con lo spirito giusto: la Spagna brilla per rapidità, le azzurre provano a starle dietro e così sino a metà gara. Poi, dai 1200 in avanti, calano venendo sorpassate da Svizzera e Repubblica Ceca. ITALIA DECIMA.

1) ESP (Lourdes Guillen Cruz, Maialen Arrazola Santesteban) 7’26”36; 2) SUI (Eliane Waser, Fabiane Albrecht) 7’28”24; 3) CZE (Klara Janakova, Daniela Nachazelova) 7’32”03; 4) ITA (Sabrina Noseda, Eleonora Trivella) 7’33”57

Due senza Maschile
Mario Paonessa e Andrea Tranquillli vogliono chiudere nel migliore dei modi il loro Europeo. Restano attaccati ai loro avversari dopo la partenza dove protagonista è una folle Bulgaria, pian piano destinata a spegnersi. Ai 1000 scalza l’Ucraina tenendo la posizione per altri 500 metri: prima la Bielorussia con 2”77 sugli azzurri. Poi la chiusura dove è la Lituania a emergere scavalcando Ucraina e Italia che però non sfigura per impegno e determinazione. ITALIA DECIMA.

1) BLR (Siarhei Danilau, Andrei Tatarchuk) 6’48”36; 2) LTU (Saulrus Ritter, Rolandas Mascinskas) 6’49”07; 3) UKR (Stanislav Chumraiev, Vitalii Tsurkan) 6’50”44; 4) ITA (Mario Paonessa, Andrea Tranquilli) 6’50”51; 5) BUL (Georgi Bozhilov, Gancho Bankov) 7’01”48; 6) GEO (David Chkhetiani, Levan Jimsheladze) 7’19”27

 
GLI ALTRI RISULTATI

FINALI A

Otto Femminile
1) ROU (Roxana Cogianu, Ionelia Neacsu, Maria Diana Bursuc, Ioana Craciun, Adelina Cojocariu, Cristina Ilie, Camelia Lupascu, Eniko Barabas, Teodora Stoica) 6’21”52; 2) BLR (Nadzeya Belskaya, Natallia Koshal, Natallia Haurylenka, Volha Plashkova, Nina Bondarava, Hanna Nakhayeva, Volha Shcharbachenia – Zhylskaya, Zinaida Kliuchynskaya, Yaraslava Paulovich) 6’26”02; 3) UKR (Tetyana Dudik, Ganna Kutsenko, Nataliia Huba, Olena Buryak, Anna Kravchenko, Svitlana Novichenko, Olha Hurkovska, Kateryna Tarasenko, Anna Gaidukova) 6’27”37; 4) RUS (Anna Morgun, Alexandra Terentyeva, Anna Sazonova, Yulia Inozemtseva, Valeriya Starodubrovskaya, Oxana Strelkova, Natalia Melnikova, Yulia Sorokovskaya, Maria Efimenko) 6’32”35; 5) POL (Anna Jankowska, Marlena Ertman, Zuzanna Trzcinska, Magda Korczak, Kinga Kantorska, Kornelia Nitzler, Joanna Leszczynska, Kamila Socko, Paulina Gorska) 6’36”40; 6) FRA (Nadia Gully, Marion Rialet, Floriane Garcia, Myriam Goudet, Diane Delalleau, Stephanie Dechand, Marie Le Nepvou, Vanessa Grandpierre, Aline Cointrel) 6’36”75

Quattro di coppia Maschile
1) UKR (Hennadiy Zakharchenko, Volodymyr Pavlovskyi, Kostiantyn Zaitsev, Sergii Gryn) 5’53”12; 2) BLR (Valery Radzevich, Kiryl Lemiashkevich, Stanislau Shcharbachenia, Dzianis Mihal) 5’54”44; 3) POL (Arnold Sobczak, Piotr Licznerski, Michal Sloma, Wiktor Chabel) 5’55”09; 4) GER (Rene Bertram, Philipp Wende, Daniel Makowski, Rene Burmeister) 5’56”01; 5) BEL (Hannes De Reu, Christophe Raes, Bart Poelvoorde, Tim Maeyens) 6’00”87; 6) RUS (Alexander Kulesh, Alexey Svirin, Alexander Kornilov, Nikael Bikua – Mfantse) 6’03”43

Doppio Pesi Leggeri Femminile
1) GRE (Christina Giazitzidou, Alexandra Tsiavou) 7’15”26; 2) POL (Magdalena Kemnitz, Agnieszka Renc) 7’19”69; 3) AUT (Stefanie Borzacchini, Michaela Taupe-Traer) 7’23”84; 4) HUN (Anna Alliquander, Zsuzsanna Hajdu) 7’27”39; 5) RUS (Natalia Varfolomeeva, Anna Yasykova) 7’31”70; 6) FRA (Coralie Simon, Elise Maurin) 7’34”44

Singolo Maschile
1) LTU (Mindaugas Griskonis) 7’03”05; 2) GRE (Ioannis Christou) 7’06”61; 3) CRO (Mario Vekic) 7’08”64; 4) SVK (Lukas Babac) 7’13”58; 5) FRA (Frederic Dufour) 7’17”31; 6) BUL (Aleksandar Aleksandrov) 7’21”92

Singolo Femminile
1) BLR (Ekaterina Karsten – Khodotovitch) 7’40”02; 2) CZE (Mirka Knapkova) 7’43”79; 3) RUS (Julia Levina) 7’51”15; 4) SWE (Frida Svensson) 7’58”12; 5) SUI (Regina Naunheim) 8’05”99; 6) UKR (Nataliia Lialchuk) 8’13”95

Quattro senza Maschile
1) GRE (Ioannis Tsamis, Stergios Papachristos, Georgios Tziallas, Pavlos Gavriilidis) 6’06”84; 2) CZE (Jan Gruber, Jakub Makovicka, Milan Bruncvik Jr, Michal Horvath) 6’07”45; 3) ESP (Pedro Rodriguez Aragon, Pau Vela Maggi, Marcelino Garcia Cortes, Noe Guzman Del Castillo) 6’09”74; 4) UKR (Andrii Kozyr, Andriy Ivanchuk, Ivan Tymko, Artem Moroz) 6’14”09; 5) ROU (Ionut Minea, Andrei Radion, Ionel Strungaru, Marius Luchian) 6’15”19; 6) BLR (Vadzim Lialin, Andrei Dzemyanenka, Yauheni Nosau, Aliaksandr Kazubouski) 6’15”45

Doppio Maschile
1) EST (Allar Raja, Kaspar Taimsoo) 6’28”82; 2) SUI (Andre Vonarburg, Florian Stofer) 6’30”87; 3) SRB (Marko Marjanovic, Dusan Bogicevic) 6’36”85; 4) UKR (Artem Morozov, Vitaliy Kryvenko) 6’37”52; 5) RUS (Nikita Morgachev, Nikolay Spinev) 6’41”65; 6) BLR (Aliaksandr Ivashka, Dzianis Suravets) 6’48”56

Due senza Maschile
1) GRE (Apostolos Gkountoulas, Nikolaos Gkountoulas) 6’45”08; 2) SRB (Nikola Stojic, Goran Jagar) 6’48”53; 3) FRA (Laurent Cadot, Jean-David Bernard) 6’52”34; 4) POL (Dawid Paczes, Lukasz Kardas) 6’54”88; 5) HUN (Adrian Juhasz, Bela Simon Jr) 6’55”11; 6) GER (Hannes Heppner, Maximilian Reinelt) 7’03”32

FINALI B

Otto Maschile
1) CRO (Ante Janjic, Niko Bujas, Drazen Culin, Mate Mogus, Josip Stojcevic, Lenko Dragojevic, Branko Begovic, Marin Begovic, Matej Ceh) 5’52”88; 2) RUS (Pavel Cheklyshkin, Andrey Stolyarov, Alexey Ryzhikov, Igor Borozdinov, Georgij Efremenko, Danil Voynov, Roman Veselkin, Sergei Babayev, Pavel Safonkin) 5’53”37; 3) BLR (Mikhail Kabral, Raman Partuhalau, Aliaksei Patupchyk, Ivan Kharytatanchuk, Kiryl Zhukau, Valiantsin Hres, Yauhen Aliakhnovich, Dzianis Dzianisau, Piotr Piatrynich) 6’03”09

Quattro senza Pesi Leggeri Maschile
1) AUT (Michael Stichauner, Bernhard Sieber, Dominik Sigl, Christian Rabel) 6’19”59; 2) HUN (Peter Lorinczy, Gergely Kitka, David Vereb, Istvan Dumitras) 6’21”22; 3) RUS (Alexander Chaukin, Vitali Badulin, Evgeni Sinitsin, Yury Pshenichnikov) 6’26”34; 4) BLR (Yauheni Shymul, Aliaksandr Piatrushchyk, Dzmitry Kachynski, Vitali Lobach) 6’31”25; 5) LTU (Tomas Plauska, Petras Leknius, Mantas Leknius, Vygantas Virsilas) 6’31”98; 6) POR (Rui Santos, Frederico Gaspar, Pedro Judice Costa, Andre Pereira Araujo) 6’34”12

Doppio Pesi Leggeri Maschile
1) BUL (Zlatko Karaivanov, Vassil Vitanov) 6’40”97; 2) ESP (Jesus Gonzalez Alvarez, Arnau Bertran Sastre) 6’41”50; 3) BLR (Siarhei Bohush, Yauheni Tseliapun) 6’46”29; 4) UKR (Igor Khmara, Valerii Chykyrynda) 6’47”36; 5) CZE (Vojtech Bejblik, Vlastimil Cabla) 6’49”73; 6) LTU (Andrej Jakubovskij, Arturas Truksinas) 6’58”10

Singolo Maschile
1) GER (Martin Gulyas) 7’05”90; 2) RUS (Artem Kosov) 7’07”84; 3) AUT (Ralph Kreibich) 7’08”52; 4) HUN (Tamas Varga) 7’12”01; 5) LAT (Dairis Adamaitis) 7’18”62; 6) UKR (Viktor Grebennykov) 7’31”75

Singolo Femminile
1) LTU (Donata Vistartaite) 7’48”62; 2) HUN (Katalin Szabo) 7’57”33; 3) GRE (Triantafyllia Kalampoka) 8’03”38; 4) GER (Ulrike Toerpsch) 8’08”20; 5) BUL (Kristina Boncheva) 8’18”32; 6) MDA (Elena Cudinova) 8’34”33

Quattro senza Maschile
1) SRB (Nenad Bedik, Predrag Lackov, Milos Cudic, Igor Perzic) 6’12”96; 2) SLO (Rok Gradisnik, Matevz Kaiser, Marko Grace, Blaz Velcl) 6’15”57; 3) POL (Ryszard Ablewski, Piotr Juszczak, Zbigniew Schodowski, Miloslaw Kedzierski) 6’19”66; 4) CRO (Stjepan Piric, Vjekoslav Kolobaric, Toni Bilan, Bojan Malic) 6’22”03; 5) MDA (Aleksandr Paladuta, Evgeni Poleacov, Evgheni Goreacicovschi, Dmitri Bezdetnii) 6’47”08

Doppio Maschile
1) SLO (Ziga Pirih, Matej Rojec) 6’37”01; 2) CYP (Marios Savva, Valentinos Sofokleous) 6’39”56; 3) HUN (Gergely Orban, Laszlo Szeker) 6’41”24; 4) GEO (Giorgi Motiashvili, Lasha Motiashvili) 6’41”89

Doppio Femminile
1) GER (Julia Lepke, Carina Baer) 7’11”03; 2) LTU (Lina Saltyte, Gabriele Albertaviciute) 7’13”30; 3) SUI (Sara Hofmann, Nora Fiechter) 7’17”79; 4) AUT (Birgit Puehringer, Sandra Wolfsberger) 7’21”61

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