Gli aquilotti tornano a volare

E’ partito il progetto del CONI regione Lazio in favore delle popolazioni colpite dal terremoto d’Abruzzo. Un appuntamento per gli sportivi che vogliono dare una mano.

Di Pino Lattanzi

ROMA, 27 giugno 2009 – Far volare gli aquilotti dopo il terremoto è lo scopo di questa iniziativa che ha l’intento di aiutare a superare il disagio del dopo sisma a color vivono la realtà delle tendopoli. Sviluppare le capacità psico-fisiche di bambini, ragazzi ed adulti che vivono le conseguenze della più terrificante tra le tragedie naturali è l’obiettivo che lo sport laziale si prefigge. Trascorrere giornate di attività motoria lontani dalla realtà quotidiana, in un contesto sereno e ludico serve non solo a superare paure, ma anche a ricostruire il tessuto sociale che il sisma ha distrutto. La funzione dello sport in questa occasione non è solo quella del movimento, ma soprattutto della riconciliazione tra corpo e mente che la forza della natura ha compromesso. La pratica sportiva come gioco è funzionale allo sviluppo dell’autostima, della socializzazione, dello stare bene con se stessi: tra le tendopoli abruzzesi, nella disperazione di non possedere più i punti di riferimento di una vita, il movimento realizza quella “mens sana in corpore sano” che i poeti umanisti ci hanno tramandato. Favorire il piacere del rapporto con gli altri, aiutare a tessere una nuova rete di relazioni sarà il compito di allenatori, atleti e volontari che aderiranno alla proposta del CONI Lazio. Durante i mesi di Luglio ed Agosto le attività si svolgeranno dal lunedì al venerdì secondo una scansione programmata di interventi. Tutti alloggeranno nelle tendopoli per essere più vicini alla gente e condividere la vita di chi dovrà affrontare una nuova esistenza. Sono previsti compensi nella misura mensile di euro 1.400, di euro 2.800 per due mesi e di euro 300 per una settimana. Per aderire a questa iniziativa occorre contattare lo 0636856383 oppure [email protected] Un particolare ringraziamento va a Alessandro Palazzotti, Presidente CONI Lazio e promotore di “Gli aquilotti tornano a volare”, per la sua sensibilità di grande sportivo.