Memorial d’Aloja, 2° giornata di finali: le dichiarazioni dei protagonisti PIEDILUCO, 26 aprile 2009

Lorenzo Porzio: “I russi sono dei ragazzotti in gamba, crescendo faranno sicuramente bene. I pesi leggeri hanno faticato a causa del vento e non ci hanno creato problemi. Noi? Possiamo contare su una buna base, vale davvero la pena continuare su questa strada: ci manca ancora un po’ di stabilità ma la troveremo macinando ancora un po’ di chilometri tutti assieme“.

Pietro Ruta: “Bene così, abbiamo anche cercato di attaccare i Senior: pur non essendo riusciti a insidiarli, abbiamo dimostrato di essere un equipaggio altamente competitivo“.

Tommaso Sacchini: “Che dire? Per ora siamo molto soddisfatti, oggi la partenza è stata migliore di ieri: siamo fluidi e dinamici, lavoreremo in futuro per migliorare ulteriormente il colpo in acqua“.

Gabriella Bascelli: “Gara dura, battere Nuria era tutt’altro che scontato ma ci sono riuscita mantenendomi costante lungo tutto il percorso“.

Matteo Motta: “E’ da un anno che remo con Matteo, ci troviamo molto bene: ormai ho quasi preso l’accento napoletano. Un grazie al nostro allenatore Aldo Calì e alla Canottieri Napoli per aver voluto investire su di me“.

Matteo Castaldo: “Partiti fortissimo gli egiziani in acqua 4, siamo rimasti agganciati sino a 500 metri. Nei mille metri centrali hanno guadagnato luce su di noi, la Repubblica Ceca ha forzato e pure noi: tutto ciò ci ha dato grande slancio e permesso di superare gli egiziani avvicinandoci ai cechi“.

Leopoldo Sansone: “Una bella gara, ci ho creduto sempre sin dalla partenza anche se proprio in partenza ho avuto un problema: si è scollato il manicotto ma ce l’ho fatta ugualmente. Il lituano è un grande atleta, ci alleneremo per provare a stargli accanto“.

Livio La Padula: “Siamo molto contenti, ieri secondi e oggi vincitori ma sappiamo che salire sul quattro senza ai Mondiali sarà durissima per tutti. Ci troviamo in una situazione particolare: siamo almeno in quindici a lottare per i quattro posti in barca, siamo avversari in barca ma amicissimi fuori. Non lo dimentichiamo mai“

Giorgio Tuccinardi: “Una buona gara, non abbiamo vinto ma siamo comunque soddisfatti perché non potevamo disporre del miglior Motta. Un grosso problema ai mille metri, volevamo quasi fermarci ma abbiamo onorato la nostra prestazione sino in fondo“.

Andrea Tranquilli: “Manca ovviamente ancora l’assieme dopo tre uscite ma stiamo bene. Stiamo ricercando un buon passo di gara, siamo sulla strada giusta: abbiamo recuperato bene la Serbia, peccato non aver fatto altrettanto con la Repubblica Ceca“.

Marcello Miani: “Tutto bene oggi, archiviamo il Memorial positivamente anche se sappiamo di dover lavorare ancora per migliorare: siamo solo a inizio stagione, conosciamo bene il nostro valore e sappiamo cosa fare in futuro“

 

 

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