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Memorial d’Aloja: il resoconto delle batterie

venerdì 24 Aprile 2009

Memorial d’Aloja: il resoconto delle batterie

Memorial d’Aloja: il resoconto delle batterie
(aggiornamento in tempo reale) PIEDILUCO, 24 aprile 2009

Singolo Pesi Leggeri Femminile
(prima batteria) Un secondo e venti: è il distacco tra Laura Milani (prima classificata) e Lila Rul Perez (Messico). Avanti anche Erika Mai, eliminate Ramirez (Messico 3), Moreno (Spagna) e Mosqueira (Paraguay)

(seconda batteria) E’ doppietta italiana anche nella seconda regata dove Elisa Scapolo precede Carola Tamboloni: 8.06.53 il tempo finale. Si qualifica anche la tunisina Trimech

Singolo Junior (primi tre in finale)
(prima batteria) Edoardo Margheri sorprende tutti: vince rifilando due secondi a Marcel Nikaj (Albania) e oltre dieci a Masaitis (Lituania) e Menezes (Portogallo)

(seconda batteri) Nessun problema per Marco Ferracci e Michele Manzoli, abili a staccare e controllare facilmente Ricardo Malheiro (Portogallo)

Doppio Junior (primi tre in finale)
(prima batteria) Due equipaggi italiani, doppia qualificazione alla finale. Marco Pacelli e Matteo Mulas fanno segnare il tempo di 6.59.01 classificandosi primi davanti ai portoghesi Perdigao e Vale: non vanno oltre il terzo posto, davanti all’Uzbekistan, ma basta per guadagnare il pass finale Simone Macrì ed Elio Xibilia.

(seconda batteria) Bella gara di Filippo Carcano e Andrea Micheletti, bravissimi nel superare i favoriti Alin Zaharia e Francesco Cardaioli. Eliminato il Portogallo

Due senza Junior
(prima batteria) Un gioco da ragazzi per i tre equipaggi azzurri: Marco Costanzo e Giuseppe Minichini precedono le altre coppie italiani Luca Parlato-Vincenzo Serpico e Alessandro Addabbo-Marco Andreucci. Discorso qualificazione chiuso dalle prime battute per gli uzbeki.

(seconda batteria) – E’ la barca di Roberto Bianco e Giuseppe Vicino a vincere questa gara davanti a Edoardo Gattai e Vincenzo Abbagnale per soli ottantatrè centesimi. In terza posizione la Lituania (Mascinskas, Zarskis), in quarta gli azzurri Marco Alberti e Francesco Schisano, in quinta l’Uzbekistan (Galimdjanov, Hudaynazarov)

Singolo pesi leggeri (vincitore in finale)
(prima batteria) Non basta il coraggio ad Augusto Zamboni, impegnato ad attaccare lungo quasi tutto il percorso il serbo Nemanja Nesic. Al genovese non riesce il sorpasso. Terzo Daniele Danesin, in difficoltà, e quarto Chamseddine Ochi (Tunisia 1)

(seconda batteria) Nessun italiano in gara: nell’ordine si presentano al traguardo Spagna 1 (Gonzalez), Turchia 6 (Ydirim), Portogallo 2 (Goncalves) e Irlanda 1 (Dowling)

(terza batteria) Indisposto Daniele Gilardoni, rinuncia all’ultimo minuto, gara a due tra Milos Stanojevic (Serbia) vincitore su Aymen Mejri (Turchia 3)

(quarta batteria) Ancora assenti gli azzurri, passa il messicano Jimenez imponendosi su Michael Maher (Irlanda) e il turco Gozutok.

(quinta batteria) Il turco Sonmez si qualifica al termine di questa batteria dove il portoghese Costa e l’irlandese Flaherty si accontentano delle posizioni di rincalzo.

(sesta batteria) Il romano Michele Petracci conquista il successo in modo autorevole rifilando due barche abbondanti al messicano Rangel: lontanissimo il tunisino Aouidi

Singolo (primi tre in finale)
(prima batteria) – Gara generosa per Leopoldo Sansone, ma non basta per centrare la qualificazione: in finale ci vanno Patrick Loliger (Messico), Marko Marjianovic (Serbia) e Roberto Rodrigues (Portogallo 1).

(seconda batteria) – Non tradisce le attese Niccolò Mornati e conquista la finale piazzandosi secondo: davanti a lui solo il lituano Mindaug Griskonis. Più attardati il portoghese Gualter Graca (Portogallo 2) e e Mykola Masilionis (Lituania 3).

Due senza (primi tre in finale)
(prima batteria) – Passano il turno Giuseppe De Vita e Raffaello Leonardo: si piazzano alle spalle di Jakub Makovicka e Vaclav Chalupa (Repubblica Ceca) ma davanti ai serbi Nikola Stojic e Goran Jagar. Gara attenta e scrupolosa degli azzurri che controllano agevolmente la situazione risparmiando preziose energie per la finale di sabato. Quarta classificata Italia 3 (Matteo Castaldo, Matteo Motta), quinta Repubblica Ceca 3 (Jan Gruber, Michal Horvath).

(seconda batteria) – Vittoria per la Serbia (Nenad Babovic, Milos Tomic), brava a distaccare l’equipaggio italiano composto da Andrea Tranquilli e Sergio Canciani. Repubblica Ceca 4 (Milan Bruncvik, Karel Heffe) incalza al terzo posto. Eliminata Repubblica Ceca 2 (Jakub Zof, Jakub Friedberger).

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