Due senza – Nella prima batteria, acqua uno per l’Italia di Giuseppe De Vita e Raffaello Leonardo. Gli azzurri, semifinalisti a Pechino 2008, avranno subito un test importante: Serbia 2 (Nikola Stoijic, Goran Jagar) e Repubblica Ceca 1 (Vaclav Chalupa, Jakub Makovicka) sono ossi duri da rodere. Nella stessa gara, ci saranno anche Matteo Castaldo e Matteo Motta (CC Napoli). Successivamente, contro Egitto 1, Repubblica Ceca 4, Egitto 3, Repubblica 2 e Serbia 1, toccherà a Sergio Canciani e Andrea Tranquilli dimostrare il loro valore.
Singolo – Leopoldo Sansone e Niccolò Mornati non si incroceranno ma avranno entrambi la corsia più esterna (5 e 6): dal primo al terzo posto, si conquista la finale A del sabato mattina. Gli avversari: tre canottieri lituani, due egiziani, due portoghesi, un messicano e un serbo.
Singolo pesi leggeri – Ben sei le batterie e gli italiani non si scontrano mai. Irlanda 3, Turchia 1 e Messico 2 per Daniele Gilardoni, Tunisia, Serbia e Turchia 2 per Augusto Zamboni, Portogallo, Irlanda e Turchia per Daniele Danesin, Turchia 4 e Irlanda 2 per Michele Petracci. In finale il primo classificato.
Due senza junior – Dieci iscritti, sei barche italiane: per i vogatori del CRV Italia Roberto Bianco e Giuseppe Vicino, vincitori della prima regata nazionale di Piediluco derby azzurro con Marco Alberti e Francesco Schisano nonché con Edoardo Gattai e Vincenzo Abbagnale. Nella batteria precedente sfida allargata tra Marco Di Costanzo-Giuseppe Minichini, Luca Parlato-Vincenzo Serpico e Marco Andreucci-Alessandro Addabbo.
Doppio junior – Acque due e tre per gli azzurri Elio Xibilia-Simone Macrì e Marco Pacelli-Matteo Mulas nella prima batteria contro Uzbekistan e Portogallo. Primi classificati a Piediluco, Alin Zaharia e Francesco Cardaioli se la vedranno nella seconda batteria anche con Filippo Carcano e Andrea Micheletti.
Singolo Junior – Sette iscritti, tre italiani: Edoardo Margheri, Michele Manzoli e Marco Ferracci. Due portoghesi, un albanese-varesino (Marcel Nikai) e un lituano rappresentano gli avversari.
Singolo pesi leggeri femminile – Josy Verdonkschot schiera quattro vogatrici: la favorita Laura Milani, Erika Mai, Elisa Scapolo e Carola Tamboloni. Le prime due si affrontano proprio nella prima batteria con Spagna, Messico 1 e 2 e Portogallo.