La discussione e le successive votazioni, oltre a riguardare un buon numero di proposte – quasi esclusivamente del Consiglio FISA – aventi ad oggetto modifiche più di forma che di contenuto e di frequente natura procedurale, si sono fissate su alcune questioni di rilevante interesse.

In particolare:

• la proposta, introdotta dalla Svizzera, di limitare a 10 le barche qualificabili da ogni nazione per i Giochi Olimpici. La proposta mirava a limitare la partecipazione di Nazioni più forti a favore di Nazioni più deboli. Il Consiglio ha riconosciuto l’importanza della questione e la necessità di una riformulazione delle regole ma ha rimandato un’ulteriore
  riflessione sul tema al Congresso che si terrà in occasione dei Mondiali Assoluti 2009 in Poznan.
   
• È stata eliminata la protezione per l’8+ PL, nel campionato del Mondo. Qualora in futuro vi siano tre edizioni consecutive con una partecipazione inferiore a 7 nazioni, la specialità verrà cancellata.
   
• E’ stata approvata la modifica del Regolamento delle Regate
  internazionali che prevede, a far tempo dal 1 gennaio 2015, l’obbligo per gli “otto” e i quattro” di essere non più lunghi di m. 11,9 senza la sezione staccabile. Questo per risparmiare sui container di trasporto che possono contenere fino a tale misura.
   
• Massimo rilievo è stato dato all’inserimento, sia nello Statuto che nel Regolamento delle Regate, di numerose disposizioni concernenti l’Adaptive Rowing e, di conseguenza, i Giochi Paralimpici
   
• Si è regolamentato il Board Europeo, già esistente dal 2006,
  conferendogli ampie competenze. Il Board è formato da sette membri, tre – compreso il presidente – nominati da FISA e quattro elettivi, con competenza sulla promozione e organizzazione del canottaggio continentale e incaricato
  dei rapporti tra le federazioni continentali e la federazione
  internazionale.
   
• E’ stata approvata una modifica per il controllo del peso dei PL: nel caso vengano disputate due regate nello stesso giorno per la stessa specialità (ad esempio recupero più semifinale) anche coloro i quali gareggiano solo nella seconda regata verranno pesati assieme agli atleti partecipanti al primo evento. Tuttavia, poiché la decisione è stata contrastata anche all’interno dello stesso Consiglio FISA, ne è previsto il riesame al prossimo Congresso di Poznan.