La Laurea di Chiara Ustolin

TRIESTE, 28 ottobre 2009 – “Il teatro è la poesia che si alza dal libro e si fa umana. E al farsi umana parla, grida e si dispera. Il teatro ha bisogno che i personaggi che appaiono sulla scena vestano un abito di poesia e allo stesso tempo che si vedano le loro ossa, il loro sangue. Devono essere così umani, così spaventosamente tragici e legati alla vita e al giorno, con una forza tale che mostrino i loro tradimenti, che si apprezzino i loro odori e che salga alle labbra tutta la forza delle loro parole piene di amore e odio.”

Federico Garcia Lorca

Con questa introduzione alla sua tesi dal titolo: “Del Sainete al Grotesco Criollo, la Trayectoria de Armando Discepolo” del Corso di Laurea in Lingue, Letterature e Culture Straniere Moderne, si è laureata, presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Trieste, con la votazione di 110, Chiara Ustolin, figlia di Maurizio e sorella di Federico, già atleta azzurra del canottaggio.

Alla neodottoressa congratulazioni vivissime dalla Federazione Italiana Canottaggio.