Singolo femminile pesi leggeri – (l’Italia non era presente):
 
I batteria: 1) Olanda (Labots) 7.54.138; 2) Irlanda 7.54.233; 3) Svizzera 8.15.708; 4) Cekia 8.26.093
II batteria: 1) Polonia (Deresz) 8.11.042; 2) Croazia 8.18.783; 3) Ungheria 8.22.064; 4) Israele 8.35.351
 
Doppio femminile:
 
I batteria: 1) Romania (Neascu, Cogianu) 7.11.645; 2) Germania 7.14.027, 3) Austria 7.29.436; 4) Australia 7.32.142; 5. Francia 7.35.739, 6) Croazia 7.48.716
II batteria: 1) Polonia (Fularczyk, Madaj) 7.06.754; 2) Cekia 7.11.329; 3) Italia (Caraffini, Schiavone) 7.16.566, 4) Svizzera 7.18.219; 5) Nuova Zelanda 7.45.880
Azzurre partite bene con la forte Polonia alle calcagna e la Svizzera che cercava un timido inserimento. Ai 1000 metri passava la Polonia in vantaggio con Caraffini e Schiavone a ruota, terze le temibili ceche. Si delineavano le posizioni agli ultimi 500 metri con Polonia, Cekia ed Italia che transitavano nello stesso modo anche sul traguardo.
Il commento delle azzurre (Schiavone): In partenza siamo schizzate via. Eravamo in testa per i primi 500 metri. Poi la barca si e’ appesantita. non sono abituata a fare la capovoga. Ne parleremo con gli allenatori e poi vedremo domani nel recupero.
 
4 senza femminile – (l’Italia non era presente):
 
I batteria: 1) Polonia (Leszcynska, Jankowska, Kantorska, Nitzler) 6.48.374; 2) Gran Bretagna 6.49.919; 3) Olanda 6.52.266; 4) Ucraina 7.08.338, 59 Croazia 7.29.462
II batteria: 1) Romania (Bursuc, Albu, Cojocariu, Ilie) 6.48.610, 29 Francia 7.04.771, 3) Australia 7.10.062; 4) Germania 7.11.845; 59 Nuova Zelanda 7.12.812
 
Doppio femminile pesi leggeri:
 
I batteria: 1) Svizzera (Waser, Wyss) 7.11.824; 2) Gran Bretagna 7.12.673; 3) Nuova Zelanda 7.31.854; 49 Cekia 7.36.023; 5) Ungheria 7.39.978; 6) Francia 7.55.102
II batteria: 1) Polonia (Kemnitz, Widun) 7.17.774; 2) Olanda 7.25.813; 3) Germania 7.31.395; 4) Italia (Marasca, Tamboloni) 7.32.689 Erano le polacche che prendevano decisamente il comando della gara sin dalla partenza, non lasciando mai avvicinare nessuno. Posizioni delineate anche per gli altri equipaggi che non mutavano dalla partenza all’arrivo.
Il commento delle azzurre (Marasca): Siamo partite forte per cercare di stare avanti. Poi ci siamo un po’ perse. Siamo convinte che domani ce la possiamo fare.
 
Singolo femminile – (l’Italia non era presente):
 
I batteria: 1) Polonia (Gramatika) 7.45.412; 2) Svizzera 7.55.912; 3) Ungheria 8.07.150; 4) Estonia 8.09.126; 5) Taipei 8.16.989; 69 Francia 8.17.386
II batteria: 1) Serbia (Obradovic) 7.44.706, 2) Olanda 7.52.263; 3) Romania 7.59.974; 4) Germania 8.13.281, 5) Ucraina 8.29.922; Finlandia non partita
 
4 senza pesi leggeri maschile:
 
Gara per l’assegnazione delle acque: 1) Svizzera (Gyr, Niepmann, Zehnder, Lukac) 6.06.277; 2) Polonia 6.08.465; Olanda 6.11.373; 4) Gran Bretagna 6.12.842; 5) Italia (Tuccinardi, Savrie’, Goretti, Petracci) 6.19.215 Gara che non ha messo in evidenza nessuna imbarcazione leader con possibilita’ di sorprese. Tutto rinviato a domenica mattina.
il commento degli azzurri (Tuccinardi): Abbiamo un po’ pasticciato. Siamo partiti forte, poi dopo i primi 500 metri c’e’ stata poca intesa. e ci siamo disuniti.
 
2 senza maschile – (l’Italia non era presente):
 
I batteria: Polonia (Hojka, Godek) 6.41.569; 2) Germania 6.43.883, 3) Svizzera 7.11.319; 4) Slovenia 7.22.645; 5) Cekia 7.35.575
II batteria: 1) Serbia (Nedeljkovic, Tomic) 6.47.958; 2) Gran Bretagna 6.53.805; 3) Romania 7.01.577; 4) Belgio 7.01.629; 5) Croazia 7.18.138
 
Doppio maschile pesi leggeri:
 
I batteria: 1) Gran Bretagna (Chin, Fearnhead) 6.37.943; 2) Polonia 6.43.213; 3) Austria 6.45.669; 4) Italia (Gallo, Riccardi) 6.46.252; 5) Finlandia 7.00.293; 6) Slovenia 7.09.770
II batteria: 1) Germania (Overmann, Lange) 6.43.438; 2) Serbia 6.48.520; 3) Francia 6.54.227; 4) Argentina 7.01.955, 5) Estonia 7.02.644
Gran Bretagna che parte forte per staccare gli azzurri, ma che si rifa’ prendere ai 1000 metri quando Gallo e Riccardi passano in testa. Rientra anche la Polonia ed il tratto tra i 1000 ed i 1500 e’ confronto diretto Gb, Polonia ed Austria mentre dalle retrovie tenta un ritorno l’Austria. Allungano gli inglesi che vanno di prepotenza a conquistare la batteria. Gli altri in un fazzoletto di secondi rimandati a sabato mattina.
Il commento degli azzurri (Riccardi): Fino ai 1200 metri eravamo la’ con gli altri, poi ci e’ mancata l’elasticita’ giusta per completare la nostra gara. Abbiamo capito i nostri errori. Ora ci sara’ da aggiustare qualcosa.
 
Singolo maschile:
 
I batteria: 1) Cekia (Luzek) 7.23.121; 2) Finlandia 7.27.621; 3) Germania 7.34.032, 4) Taipei 7.42.305; 5) norvegia 7.53.368; 6) Macedonia 7.55.201
II batteria: 1) Polonia (Sobczak) 7.05.344; 2) Italia (Smerghetto) 7.10.154 Parte forte Smerghetto che forse la pensa piu’ facile del previstzo. E’ confronto con il polacco che non si lascia intimorire dalla veemenza dell’azzurro. Passano molto vicini Polonia ed Italia a meta’ gara, ma e’ il polacco che ha piu’ freschezza per reagire, portarsi in testa e non farsi piu’ beccare fino sul traguardo.
Il commento dell’azzurro: Ho cercato di partire forte ero davanti al polacco, poi lui ha iniziato a rosicchiare metro dopo metro ed e’ riuscito a passarmi. sinceramente non pensavo riuscisse a farsi sotto. Vediamo domani.
 
4 senza maschile:
 
II batteria: 1) Romania (Minea, Sarbu, Strungaru, Stoic) 6.08.081; 2) Gran bretagna 6.10.003, 39 Ucraina 6.21.078, 4) Italia (Cozzi, De Coro, Cecchin, Cascone) 6.24.195; 5) australia 6.29.032; 6) Slovenia 6.47.286
I batteria: 1) Svizzera (Altenburger, Lehner, Koller) 2) Serbia; 3) Germania, 4) Polonia; 5) Belgio, 6) Olanda (in questa gara il tempo non e’ stato rilevato
Un’incognita il 4 senza azzurro assemblato da poco tempo, subisce una buona partenza di Romania e Gran Bretagna. Gli azzurri si confrontano con l’Ucraina che riescono a passare ai 1000 metri. Mentre rumeni e inglesi fanno gara a se’, e tagliano in successione il traguardo, italiani ed ucraini continuano la lotta fin sul traguardo, ma sono questi ultimi ad avere la meglio per la terza piazza.
Il commento degli azzurri (Cecchin): Siamo partiti bene, poi pero’ abbiamo fatto l’errore, invece di allungare, di accorciare il colpo per andare a prendere chi stava avanti. (Cascone): siamo tecnicamente diversi e dobbiamo cercare un compromesso.
 
Doppio maschile – (l’Italia non era presente):
 
I batteria: 1) Romania (Ghebosu, Luchian) 6.36.284; 2) Francia 6.43.908; 3) Australia 6.48.754; 4) Cekia 7.46.933
II batteria: 1) Polonia (Sloma, Chabel) 5.37.526; 2) Ungheria 5.55.031; 3) Argentina 6.08.576
 
Singolo pesi leggeri maschile:
 
I batteria: 1) Serbia (Stanojevic) 7.09.090; 2) Francia 7.09.369, 3) Polonia 7.24.667, 4) Germania 7.41.458; Cekia 7.57.918; 6) Taipei 8.21.062
II batteria: 1) Ungheria (Galambos) 7.17.506; 2) Australia 7.24.263; 3) Italia (Zamboni) 7.25.120, 4) Irlanda 7.25.758; 59 Finlandia 7.26.052
Gara onesta di Zamboni che nulla puo’ contro lo strapotere dell’ungherese, tenta di tenere Irlanda e australia, ed arriva sul traguardo nel gruppo.
Il commento dell’azzurro (Zamboni): l’ungherese e’ partito molto forte e non sono riuscito a tenerlo. Poi ho cercato di rimanere nel gruppo. Vediamo domani nei recuperi.
 
Otto maschile – (l’Italia non era presente):
 
I batteria: 1) Serbia (Ninkovic, Bulicic, Todorovic, Nikitovic, Marjanovic, Popovic, Ostojic, Radovic, Rankov) 4.21.601; 2) Francia 4.25.016; 3) Estonia 4.26.335; 4) Ungheria 4.29.740 il tempo rilevato in questa gara si riferisce ai 1500 metri
II batteria: 1) Polonia (Hejmej, Buchalski, Brzezinski, Gutorski, Burda, Kosiorek, Stawoski, Brzezinski, Trojanowski) 5.43.419; Olanda 5.44.479; 39 Gran Bretagna 5.49.644; 4) Cina 6.12.369.