ROMA, 19 settembre 2008 – Domenica scorsa, nel corso dei campionati italiani di Varese, è stato ricordato il giovane atleta Mauro Baccelli, campione iridato 1999 e 2001, rimasto recentemente vittima di un tragico incidente stradale. Al suo nome è stato intitolato un Trofeo destinato all’equipaggio vincitore della gara del quattro di coppia e conquistato dalla Marina Militare. Il premio è stato consegnato personalmente dai familiari di Mauro, intervenuti alla manifestazione.

Nei giorni immediatamente seguenti la sua scomparsa, per volontà degli stessi familiari, degli ex compagni di squadra e degli amici è stata costituita l’Associazione “GRANDE MAURO” (www.associazionegrandemauro.com) con lo scopo di ricordarlo attraverso iniziative benefiche destinate a strutture sanitarie pubbliche: settore, questo, che Mauro, laureatosi brillantemente in medicina, aveva abbracciato come professione.
E’ stato anche deciso di dedicargli ogni anno una manifestazione remiera, da disputarsi  a Pisa, su quelle acque dell’Arno che lo avevano visto trascorrere i suoi anni più intensi e felici.
“Per me Mauro – confessa Daniele Gilardoni, un suo affezionato ex compagno di barca e tra i promotori più attivi dell’iniziativa – era come un fratello; ho condiviso con lui raduni massacranti e vittorie stupende per quattro anni. Occupavamo sempre la stessa stanza, studiavamo insieme, insieme trascorrevamo anche le vacanze e ci sentivamo spesso anche se lui si era allontanato dal mondo remiero.
Per me era un mito, un grande campione, laureatosi in medicina con il massimo dei voti e specializzato in ortopedia: appassionato del suo lavoro come lo era stato dello sport agonistico e, in generale, di tutto ciò che faceva. La mia vittoria a questi campionati l’ho dedicata a lui, così come avevo fatto ai Mondiali, con la solidarietà anche di tutti i compagni che, insieme a me, hanno gareggiato con la scritta “GRANDE MAURO” sui remi e su una maglietta che abbiamo indossato tutti quanti assieme”.

A Varese, inoltre, in collaborazione con Joas Binda è stato deciso di mettere a disposizione del pubblico e degli atleti dei cappellini il cui ricavato – 300 euro – è stato destinato all’Associazione.

Nelle foto: Mauro Baccelli; Danesim. Basalini, Gilardoni e Sancassani sul podio a Linz con la maglia dell’Associazione “GRANDE MAURO”; Daniele Gilardoni, campione italiano i singolo a Varese, con il cappellino “GRANDE MAURO” (cliccare sulle immagini per ingrandirle)