SHUNYI, 9 agosto 2008 – La prima giornata di batterie delle regate olimpiche ha confermato il livello altissimo di questi Giochi del remo, soprattutto in alcune specialità nelle quali si sono già viste oggi delle sfide tremende. L’Italia, scesa in acqua con quattro barche, ne ha promosse tre al prossimo turno (singolo femminile approdato nei quarti, due senza e quattro senza maschile nelle semifinali) mentre il doppio femminile è stato rimandato ai recuperi.
Assai convincente il primo posto conquistato da Gabriella Bascelli (nella foto in alto – cliccare sull’immagine per ingrandirla), la singolista italo-sudafricana della Canottieri Lazio che ha preso il comando della gara in avvio e l’ha mantenuto sino alla fine dei 2 mila metri precedendo sul traguardo l’australiana Pippa Savage che l’aveva battuta a Poznan, poco più di un mese fa, nell’ultima prova di qualificazione olimpica. Le altre piazze sono state conquistate nell’ordine dalla salvadoregna Camilla Vargas e dall’iraniana Homa Hosseini, portabandiera del suo Paese all’apertura dei Giochi, ieri sera.
“Oggi mi sentivo bene – ha detto l’azzurra – e sono riuscita a fare una buona gara. Da una batteria, però, non si può vedere più di tanto anche se il mio quarto tempo assoluto mi dà fiducia per potermela giocare con le altre per entrare in finale. Darò comunque il mio meglio, non sono venuta fin qua per far numero”.
Il due senza di Raffaello Leonardo e Giuseppe De Vita, e il quattro senza vicecampione iridato in carica di Carlo e Niccolò Mornati, Alessio Sartori e Lorenzo Carboncini (capovoga) hanno centrato entrambi due secondi posti; il primo alle spalle della Francia quarta ai Mondiali dello scorso anno; il quattro dietro alla Gran Bretagna campione olimpico 2000 e 2004, e iridato 2005 e 2006, affamata di riscatto dopo essere inaspettatamente scivolata al quarto posto a Monaco lo scorso anno. Buona la prova della barca italiana che, però, ha fatto registrare solo il quinto tempo fra le 13 barche impegnate nelle tre batterie, almeno la metà delle quali con le carte in regola per puntare al podio.
Quinto, infine, il doppio di Laura Schiavone e Elisabetta Sancassani, ma la loro è stata una gara al risparmio in quanto passava solo la prima ed il risultato era già ipotecato in partenza dalla Cina campione del mondo.
Domani seconda ed ultima giornata di batterie; tre barche azzurre in gara, tutte con buone prospettive di andare avanti: quattro di coppia senior, doppio e quattro senza pesi leggeri.

RISULTATI DELLE BATTERIE GRUPPO A
UOMINI
Singolo: (b1) Belgio 7:16.60, 2. Svizzera 7:26.21, 3. Grecia 7:29.86; (b2) 1. Nuova Zelanda 7:28.80, 2. Brasile 7:35.52, 3. Cile 7:39.58; (b3) 1. Svezia 7:14.64, 2. Germania 7:26.71, 3. Hong Kong 7:45.96; (b4) 1. rep. Ceca 7:23.94, 2. Lituania 7:28.05, 3. India 7:39.91; (b5) 1. Gran Bretagna 7:14.98, 2. Australia 7:17.74, 3. Messico 7:22.55; (b6) 1. Norvegia 7:20.20, 2. Olanda 7:27.05, 3. Egitto 7:43.70
Due senza: (b1) 1. Francia 6:46.57, 2. ITALIA (Giuseppe De Vita, Raffaello Leonardo) 6:51.01, 3. Canada 6:54.88; (b2) 1. Australia 6:41.15, 2. Sudafrica 6:45.26, 3. Germania 6:48.60; (b3) 1. Nuova Zelanda 6:41.65, 2. Serbia 6:46.71, 3. Rep. Ceca 6:52.50
Doppio: (b1) Nuova Zelanda 6:24.32, 2. Bielorussia 6:27.18, 3. Germania 6:29.60; (b2) 1. Gran Bretagna 6:26.33, 2. Croazia 6:27.38, 3. Estonia 6:27.95; (b3) 1. Australia 6:21.39, 2. Francia 6:21.92, 3. Slovenia 6:39.49
Quattro senza: (b1) 1. Gran Bretagna 6:00.59, 2. ITALIA (Carlo Mornati, Alessio Sartori, Niccolò Mornati, Lorenzo Carboncini) 6:02.84, 3. Usa 6:03.96; (b2) 1. Olanda 6:00.50, 2. Nuova Zelanda 6:00.73, 3. Slovenia 6:03.78; (b3) 1. Australia 6:00.40, 2. Germania 6:00.95, 3. Irlanda 6:02.85
DONNE
Singolo: (b1) 1. Cina 7 :38.16, 2. Polonia 7:41.16, 3. Francia 7:47.37; (b2) 1. Nuova Zelanda 7:45.18, 2. Serbia 7:49.13, 3. Spagna 7:58.03; (b3) 1. Bielorussia 7:40.03, 2. Usa 7:49.14, 3. Corea 8:17.40; (b4) 1. Bulgaria 7:56.07, 2. Cuba 8:07.22, 3. Sudafrica 8:20.27; (b5) 1. ITALIA (Gabriella Bascelli) 7:43.67, 2. Australia 7:57.95, 3. El Salvador 8:32.06; (b6) 1. Rep. Ceca 7:51.56, 2. Svezia 7:56.39, 3. Zimbabwe 8:35.53
Due senza: (b1) 1. Bielorussia 7:24.47, 2. Nuova Zelanda 7:31.45, 3. Cina 7:32.50; (b2) 1. Romania 7:22.69, 2. Germania 7:28.66, 3. Gran Bretagna 7:29.88
Doppio: (b1) 1. Nuova Zelanda 7:03.92, 2. Germania 7:09.06, 3. Usa 7:11.17; (b2) 1. Cina 7:03.13, 2. Rep. Ceca 7:04.23, 3. Gran Bretagna 7:08.65, 5. ITALIA (Laura Schiavone, Elisabetta Sancassani) 7:30.25

LE BATTERIE DI DOMANI
 – ore 15,30 locali (9,30 in Italia) – Doppio pesi leggeri
(b2) Cuba (Eyder Batista, Yunior Perez), India (Kumar Khandwal Devender, Singh Manjeet), ITALIA (Marcello Miani, Elia Luini), Cina (Guolin Zhang, Jie Sun), Australia (Samuel Beltz, Tom Gibson)
(primi 2 in semifinale, gli altri ai recuperi)
– ore 16,10 (10,10) – Quattro senza pesi leggeri
(b2) Canada (Iain Brambell, Jon Beare, Mike Lewis, Liam Parsons), Danimarca (Thomas Ebert, Morten Joergensen, Mads Christian Kruse Andersen, Eskild Balschmidt Ebbesen), ITALIA (Jiri Vlcek, Catello Amarante, Salvatore Amitrano, Bruno Mascarenhas), Usa (Mike Altman, Patrick Todd, Will Daly, Tom Paradiso)
(primi 3 in semifinale, gli altri ai recuperi)
– ore 16,50 (10,50) – Quattro di coppia
(b1) Russia (Nikita Morgachev, Sergey Fedorovtsev, Igor Salov, Nikolay Spinev), ITALIA (Luca Agamennoni, Simone Venier, Rossano Galtarossa, Simone Raineri), Rep. Ceca (Petr Vitasek, Milan Dolecek, Jakub Hanak, David Jirka), Estonia (Kaspar Taimsoo, Vladimir Latin, Igor Kuzmin, Allar Raja), Australia (Chris Morgan, James McRae, Brendan Long, Daniel Noonan)
(primi 3 in semifinale, gli altri ai recuperi)