Comunicato Stampa
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PECHINO, 7 agosto 2008 – Gabriella Bascelli in controtendenza. “Non è poi così male come tutti vogliono far sembrare. Se penso ai Mondiali giapponesi del 2005 il clima era praticamente lo stesso; qua a Pechino mi sembra che non abbiamo trovato niente di assolutamente nuovo che non avessimo già provato qualche volta nella nostra vita. Dipende molto da come intendiamo affrontare le gare dal punto di vista mentale. Sì, fa caldo ed è molto umido, ma era già successo anche altre volte. Sto bene, sono molto entusiasta e felice. Poi vedremo che cosa succederà in gara. Ma io mi sono allenata al massimo, più di quello che ho fatto non potevo; a questo punto qualunque sarà il risultato lo accetterò di buon grado. Il mio obiettivo iniziale è centrare la finale, non sono venuta fin qua per fare la turista, dopo vedremo.So bene che sarà dura, ma per tutti non solo per me. In questi ultimi giorni stiamo lavorando un po’ sul fondo con qualche scatto per ambientarci, per sentire la gara, ma il grosso è già stato fatto. Il campo di gara è bello, tutto qua è organizzato molto bene. L’acqua è abbastanza calda, credo che se ci sarà anche un po’ di vento a favore, il campo sarà molto veloce e saranno migliorati anche diversi ‘best times’. La barca è la stessa con la quale mi sono qualificata a Poznan, sono molto felice di essere salita nuovamente su questo scafo con i bracci ad ala. E’ molto bella, del cantiere Filippi che ringrazio. Sarebbe bello vivere nel villaggio, insieme ai campioni di tutti gli altri sport. Ma credo che con tutta quella gente se non si è abbastanza maturi ed esperti si corra anche il rischio di perdere un po’ di concentrazione. Qua siamo venuti prima di tutto per far bene in gara e il fatto di essere sistemati in un albergo vicino al campo sicuramente ci agevola, se non altro facendoci risparmiare ogni giorno diverse ore di viaggio in pullman per gli spostamenti. Sono anche contenta che nel nostro albergo oltre a noi ci siano Canada, Usa, Repubblica Ceca e Grecia, il che lo rende una sorta di piccolo villaggio olimpico; a dare a tutto l’ambiente uno spaccato di atmosfera olimpica ci sono anche la mascotte e la scritta Pechino 2008 dipinta sulle pareti”. (Cliccare sull’immagine per ingrandirla) |
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