PECHINO, 5 agosto 2008 – Il Villaggio Olimpico sarà il luogo-simbolo più bello dei Giochi di Pechino: un luogo dove i sogni saranno ancora possibili, dove verranno celebrate le vittorie con gli amici e dove le illusioni andate perse saranno rimpiante. I Villaggi Olimpici dei Giochi della XXIX Olimpiade hanno aperto le loro porte a Pechino e a Qingdao. In contemporanea diventa applicabile a tutti gli effetti il Regolamento Anti-Doping che resterà attivo sino al 24 agosto, data in cui si svolgerà la Cerimonia di Chiusura dei Giochi.

Un letto per Yao Ming, alto 2,26 m.
Il Villaggio Olimpico non sarà solo un luogo riservato ai sogni sarà anche semplicemente un luogo da sogno. Qui gli atleti troveranno condizioni di vita eccezionali, pace e tranquillità lontane dalla confusione dei Giochi. I letti saranno lunghi 2 metri. Per giganti quali il giocatore di basket cinese Yao Ming, che è alto 2,26m, sono stati realizzate prolunghe speciali da assemblare ai letti per offrire loro il miglior comfort possibile. Gli atleti vivranno in un ambiente vero. Il Villaggio è suddiviso in quattro zone ed a ognuna di queste è stato assegnato un totem cinese tradizionale: l’uccello color vermiglio, il pi xiu (creatura mitica cinese), il pesce e il drago.

Un ottimo esempio ecologico
Il Villaggio Olimpico è un esempio dal punto di vista ecologico. Non meno di 6.000 m2 di pannelli solari produrranno acqua calda per i 16.800 residenti; e usando l’acqua riciclata dei sistemi di raffreddamento sarà possibile risparmiare sino al 40% di energia elettrica. L’uso di materiali anti inquinamento sono stati prioritari durante tutte le fasi della costruzione del Villaggio che è inoltre accessibile agli atleti Paralimpici e può soddisfare tutte le loro necessità.

Solletica i tuoi gusti!
Un posto da non perdere – a parte le zone riservate agli allenamenti e quelle dedicate allo svago – sarà senza ombra di dubbio l’enorme ristorante . Ci saranno cibi e bevande per ogni gusto e per soddisfare ogni desiderio in materia. Attenzione comunque al vostro giro vita…, più di un atleta in passato è rimasto sedotto dal cibo del Villaggio Olimpico ed ha fatto rientro a casa con qualche chilo di troppo. Il consiglio dell’esperto: godetevelo al termine delle gare!

La camera presidenziale
Come consuetudine il Presidente del CIO dormirà nel Villaggio Olimpico, in una camera comune, identica in tutto e per tutto a quella degli atleti. Questa usanza è nata a Salt Lake City ed è stata ripetuta in occasione dei Giochi di Atene e di Torino. “Mi piace enormemente stare a contatto con gli atleti. Dividere i pasti con loro, giocare con loro a biliardo e fare due passi con i campioni dello sport sono alcuni dei momenti clou della mia presidenza”, ha sottolineato il Presidente del CIO al termine dei Giochi di Torino.