Comunicato Stampa
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 PECHINO, 3 agosto 2008 – Come faresti per arrivare in Cina? Se sei un atleta la risposta è molto semplice: prepara una valigia, massimo due, prendi un aereo e sei là. Ma le barche?In Europa ci sono tre costruttori di imbarcazioni che sono stati autorizzati a trasportare le barche sino ai Giochi Olimpici di Pechino. Stampfli dalla Svizzera, Filippi dall’Italia e Empacher dalla Germania. Per quasi nove mesi i tre costruttori hanno pianificato e organizzato il trasporto di questo carico ingombrante e di valore. Stampfli è l’unico che ha trasportato le imbarcazioni via aerea. “E’ il modo più veloce”, ha dichiarato Melchior Burgin, capo della ditta. Burgin ha organizzato un volo cargo che ha trasportato 20 imbarcazioni sino a Pechino e che è partito da Lussemburgo il 16 luglio. “Porteremo con noi qualsiasi imbarcazione ci venga richiesta, non importa di che marca siano”, aveva detto Burgin nei mesi scorsi; ha viaggiato con le barche e rimarrà a Pechino insieme ad un collega per tutto il tempo delle gare. “E’ il modo migliore per prendersi cura delle barche stesse, non vogliamo perderle di vista.” Le imbarcazione destinate a questo volo dovevano trovarsi a Zurigo entro il 14 luglio. Stampfli ha costruito un imballaggio appropriato per le barche e i loro equipaggiamento che è stato posizionato su un carrello che è salito direttamente sull’aereo. “Un normale carrello avrebbe occupato troppo spazio e lo spazio è denaro”, ha detto Burgin. Il costo totale per il volo è stato di circa 150.000 franchi svizzeri (circa 145.000 $). Il prezzo del trasporto via aerea è stata una delle ragioni per cui Empacher ha deciso di effettuare il suo trasporto via mare. L’altro motivo importante è stato quello relativo alla sicurezza. “Sono convinto che il container è molto più sicuro a bordo di una nave che di un aereo”, ha detto Helmut Empacher che dirige l’azienda insieme al fratello Rainer. Ma quando si tratta di una spedizione via mare devi avere molta pazienza. La spedizione sino alla Cina impiega 50 giorni. Empacher ha spedito il primo carico di barche direttamente da Lucerna subito dopo la tappa di Coppa del Mondo all’inizio di giugno. L’arrivo a Pechino è avvenuto il 21 luglio. Empacher ha inoltre allestito un container destinato a quelle nazioni che hanno ottenuto la qualificazione in occasione della gara di qualificazione finale di Poznan a fine giugno. “Se tutto va bene questo container giungerà a Pechino il 2 agosto”, aveva assicurato Helmut. Se queste barche non fossero giunte in tempo, la FISA avrebbe provveduto al noleggio di barche cinesi per le nazioni cui sarebbero necessitate. In totale Empacher ha organizzato il trasporto di 70 imbarcazioni per 30 nazioni. “E’ sempre eccitante ma essendo questa la mia settima Olimpiade ormai so come comportami”, dice ancora Helmut.  David Filippi (nella foto a lato), direttore delle vendite del cantiere Filippi, dice che era molto più preoccupato dei 600 chilometri che il carrello con le barche ha dovuto percorrere al termine della tappa di Coppa del Mondo di Lucerna sino a Donoratico, che della spedizione delle barche avvenuta dal porto di Livorno e del viaggio che le avrebbe condotte in Cina. “Le barche sono giunte sul campo di gara il 22 luglio”, dice Filippi il quale ha ordinato quattro container dalla capacità di 45 piedi per trasportare 90 barche (foto in alto).Dal momento che il BACOG (Comitato Organizzatore dei Giochi Olimpici di Pechino) si accolla le spese del trasporto delle sole barche qualificate ci sono ancora molti costi a carico dei costruttori. Tra questi i costi di dogana e delle assicurazioni. Per quello che riguarda Filippi ogni Federazione nazionale ha dovuto pagare, esempio: 350 euro per un singolo. “Per quello che mi riguarda io offro un servizio, non è un giro d’affari”, specifica Filippi. Cliccare sulle immagini per ingrandirle |
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