SHUNYI, 15 agosto 2008 – Grande soddisfazione del capovoga Elia Luini per il secondo posto del doppio pl che lo qualifica per la finale di domenica: “Senza dire nulla a Marcello (Miani, il compagno di barca) mi sono preoccupato soprattutto di non buttare via il secondo posto visto che in questo momento la Gran Bretagna mi sembrava più brillante di noi. Volevo un piazzamento tranquillo. La barca mi ha dato una buona sensazione, se avessimo potuto avremmo potuto anche provare a forzare un po’ di più nella seconda parte ma sarebbe stato un rischio inutile, meglio giocarci tutte le carte in finale dove ritroveremo anche Cuba e Cina che abbiamo già incontrato e battute. Ma questo non ci deve illudere perché Gran Bretagna, Grecia e Danimarca sono fortissime”.

Anche Marcello Miani è affaticato ma raggiante: “La gara si è svolta proprio come avevamo impostato; ci eravamo detti che se la Gran Bretagna fosse scappata sarebbe stato inutile fare i pazzi per rincorrerla dal momento che per entrare in finale bastava piazzarci nei primi tre posti. E così abbiamo gestito la gara cercando di controllare gli avversari che stavano dietro di noi. Ora gustiamoci questo secondo posto e prepariamoci per la finale”.