Pasta e pizza i segreti di Phelps Il fenomeno del nuoto americano: «Assumo tanti carboidrati. E cerco di dormire sempre il più possibile»
PECHINO, 14 agosto 2008 – In attesa di stupire gli Stati Uniti ed il mondo con il traguardo di otto medaglie d’oro in una sola edizione delle Olimpiadi, Michael Phelps ha fatto saltare sulle sedie i dietologi sparsi da New York a Los Angeles confessando una dieta basata su quello che per milioni di americani è una vera e propria kryptonite: i carboidrati. «Mangio parecchia pasta e molta pizza, assumo tanti carboidrati. E dormo il più possibile», ha spiegato il fuoriclasse del nuoto a stelle e strisce, riuscito finora a stravincere tre medaglie d’oro. Il marziano di Baltimora in questi Giochi di Pechino sta andando a caccia del record di sette titoli olimpionici in una sola edizione olimpica (ci riuscì il suo connazionale Mark Spitz, proprio nel nuoto, a Monaco ’72).