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Comunicato Stampa

mercoledì 13 Agosto 2008

Comunicato Stampa

Vince l’oro per ritrovare il padre
Vuole sfruttare il successo per rivedere il papà. Il popolo del web si mobilita

PECHINO, 13 agosto 2008 – Una vittoria alle Olimpiadi per ritrovare suo padre: è la speranza della tiratrice cinese Guo Wenjun, oro nella pistola dai 10 metri che, come raccontano i media locali, vorrebbe utilizzare il suo successo ai Giochi per ritrovare il padre, che l’ha abbandonata quando aveva dieci anni. Nella sua ricerca sarà aiutata da una squadra di oltre 10.000 internauti. Dopo la separazione dei suoi genitori, avvenuta poco dopo la sua nascita, Guo Wenjun, 24 anni, ha vissuto con il padre fino all’età di dieci anni. Nel 1999, però, l’uomo ha affidato la figlia all’allenatore e sua moglie, poi sparì, chiedendo ai coniugi di «trattare Guo Wenjun come una figlia».

Dopo aver avuto una serie di problemi nel suo lavoro di guardia giurata, Guo ha pensato di abbandonare tutto, compreso le sue aspirazioni olimpiche, ma a farle cambiare idea ci ha pensato il suo allenatore: «Se rinuncerai tuo padre resterà molto deluso; vincere una medaglia, invece, sarebbe il modo migliore per cercare di rincontrarlo». Ora che la giovane tiratrice ha vinto la medaglia più preziosa dei Giochi, le sue speranze si sono riaccese, grazie anche ad un messaggio comparso sul sito sina.com, in cui si legge: «Bambina mia, tuo padre si congratula con te. Sei sempre motivo di orgoglio nel mio cuore, ma in questo momento provo troppa vergogna per rivederti. Riuscirai a capirmi?».

L’indirizzo IP da cui proviene il messaggio, riferisce il quotidiano locale Guangzhou Ribao, corrisponde alla città di Guangzhou, che si trova nel sud della Cina.

FONTE: LA STAMPA


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