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Comunicato Stampa

venerdì 25 Luglio 2008

Comunicato Stampa

Gli atleti iracheni non parteciperanno ai Giochi Olimpici di Pechino 2008

LOSANNA, 25 luglio 2008 – Malgrado i grossi sforzi effettuati dal Comitato Olimpico Internazionale, sembra ormai certo che gli atleti dell’Iraq non gareggeranno ai Giochi Olimpici di Pechino.

Il CIO vorrebbe vedere gli atleti dell’Iraq a Pechino, ed è molto dispiaciuto che il loro governo abbia intrapreso azioni negative nei loro confronti. Il termine ultimo per sottoscrivere i posti per Pechino riguardanti tutti gli sport ad eccezione dell’atletica è ormai scaduto e di conseguenza adesso devono essere nuovamente assegnate le quote/posti destinati all’Iraq, sia quelli ottenuti tramite qualificazione che quelli ad invito.

Il Comitato Esecutivo del CIO aveva temporaneamente sospeso il Comitato Olimpico Nazionale dell’Iraq il 4 giugno 2008 dopo che l’Iraq aveva destituito il Comitato Olimpico Nazionale legittimo e installato un nuovo comitato, presieduto dal proprio Ministro dello Sport, che il CIO non riconosce.

La Carta Olimpica vieta qualsiasi interferenza politica all’interno del Movimento Olimpico. La Regola 28(9) della Carta stabilisce la sospensione di un Comitato Olimpico Nazionale ogni volta che: “ qualsiasi corpo governativo…ostacoli l’attività del Comitato Olimpico Nazionale.”

Il governo dell’Iraq è stato invitato a recarsi a Losanna per discutere i possibili rimedi, ma l’invito del CIO non è stato accolto.

Negli ultimi cinque anni, il CIO e tutta la famiglia Olimpica hanno fornito fondi e opportunità di allenamento e supporto al Comitato Nazionale Olimpico dell’Iraq e a oltre 50 atleti e allenatori iracheni. Il governo dell’Iraq ha distrutto tutti questi pregressi.

Il CIO continuerà a cercare soluzioni per aiutare gli atleti iracheni e supportare il ruolo degli sport in un Iraq pacifico e sicuro

FONTE: CIO


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