Comunicato Stampa
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 LOSANNA, 7 giugno 2008 – C’è un detto nel mondo remiero tedesco che dice che se l’otto va bene anche tutto il resto del canottaggio tedesco andrà bene. Non è un segreto che questa sia l’imbarcazione porta bandiera del canottaggio tedesco, perciò quando l’otto è giunto quinto nella gara di Coppa del Mondo di Lucerna, la federazione ha deciso che nulla stava andando nel verso giusto.Piuttosto che apportare qualche piccolo cambiamento è stato deciso di rivoltare totalmente tutta l’imbarcazione ed iniziare da capo con un idea nuova. All’inizio di stagione lo scopo era quello di concentrare sull’otto un buon insieme di esperienza e nuova forza. Questo ha portato ad una selezione basata in parte sull’esperienza di alcuni atleti. Il concetto nuovo, e quindi la nuova squadra, si basa invece unicamente sui risultati ottenuti lo scorso aprile nella specialità del due senza. Sei i membri dell’equipaggio che sono stati cambiati. L’allenatore dell’otto, Dieter Grahn, è stato sostituito dal suo collaboratore Christian Viedt. Grahn rimarrà comunque a dare il suo apporto all’interno del programma del settore di punta maschile. Questi cambiamenti sono stati fonte di grandi dibattiti per la stampa tedesca. Il medagliato Olimpico del passato, membro dell’equipaggio dell’otto nazionale che ha ricoperto inoltre la carica di membro della commissione atleti del CIO, Roland Baar, viene citato su un paio di giornali con le seguenti espressioni: “A così breve tempo dall’inizio dei Giochi Olimpici una ulteriore soluzione di compromesso non porterà all’indispensabile successo di Pechino. Il vecchio equipaggio si è formato nel corso di vari anni. Possono contare l’uno sull’altro e hanno dato prova di poter mostrare tutto il loro potenziale al culmine della stagione. Ovviamente anche un equipaggio giovane ha il proprio potenziale ma sarebbero troppe le incertezze dovendosi basare solo su quello.” Anche nel settore di coppia femminile si stanno mettendo in atto decisioni importanti. Per la prima volta la Germania non sarà rappresentata ai Giochi Olimpici nella specialità del singolo femminile. L’allenatore del settore di coppia femminile Jutta Lau ha commentato: “Con il livello che attualmente viene messo in mostra in questa specialità non avremmo nessuna chance di disputare la finale. Concentreremo il nostro potenziale sul quattro e sul doppio.” Le uniche possibilità Olimpiche sono quindi destinate alla riserva, Susanne Schmidt. FONTE: FISA |
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