UN PRESIDENTE DI GIURIA TUTTO D’UN PEZZO: SANDRO FRISIERO
Ravenna, 28 giugno 2008 – 47 anni, responsabile commerciale per il Triveneto di una multinazionale, sposato con Cristina, 1 figlia, Francesca, 10 anni, Sandro Frisiero è l’efficientissimo Presidente di Giuria dei Campionati italiani under 23 e ragazzi a Ravenna.
“Sono da 37 anni nel canottaggio. Ho iniziato a 10, per arrivare a dei traguardi importanti. Sono uno dei pochi ad esempio che ha vinto un titolo italiano nella stessa barca come timoniere e come vogatore: il 4 con. Ho partecipato ai mondiali juniores a Mosca nel ’79, e da allora sono sempre socio della Canottieri Padova.” La tua attività di giudice arbitro? “Dal 1985. Ho arbitrato anche a livello internazionale: i mondiali a Milano e l’ultima Coupe de la Jeunesse a Varese ad esempio.” I tuoi hobby? “La cucina. In particolare quella tradizionale veneta, con il fegato alla veneziana in prima battuta.“ Il tuo cavallo di battaglia? “La millefoglie senza dubbio.” Ti dedichi ancra a quali sport? “Lo sci da discesa con puntatitine invernali sul Plan de Corones, ma anche il ciclismo su strada (è socio fondatore di un ciclo club; n.d.r.), anche se non disdegno la mountain bike.” Un commento su questi Campionati. “Tante gare!! 110 gare!! Dalle 6,30 stamattina con i pesi (timonieri e PL) alle 19,30 stasera, con una breve pausa di panino e…pipì.” Un aspetto invece piacevole… “La Standiana. E’ il miglior campo in Italia. L’organizzazione, grazie anche ai grandi spazi è eccellente. Tutto procede senza intoppi.” Invece ci sarebbero voluti … “Dei cambi squadra per il gruppo arbitrale. 15 giudici sono troppo pochi per una manifestazione così impegnativa.“ Com’erano divisi i giudici sul campo? “5 lungo il percoso, 2 marshall (in riscaldamento ed in defaticamento), 2 ai controlli (documenti e pesi), 3 in partenza e 2 in arrivo.” Come mai ne mancavano? “Come nuovi dirigenti, così non si riescono a trovare nuovi giudici. Il fatto che i master non possono essere anche giudici, porta a questi problemi. E per fortuna che possiamo contare su un gruppo di giudici anziani molto esperti (Michelazzi, Tagliapietra, Fragiacomo; n.d.r.). Se vogliamo essere pignoli, che cosa è mancato questa mattina alla Standiana? “Un’ambulanza. Quando quella che c’era ha dovuto portare una atleta all’ospedale, la manifestazione è rimasta “scoperta” ed abbiamo dovuto sospendere.” Ancora un suggerimento? “Il controllo dei documenti ed il far rispettare i sensi di circolazione, questi incarichi potrebbero essere coperti da qualcun altro, sgravando noi giudici da impegni di questo tipo.“