Sabato 7 e 8 giugno, si sono svolte, in contemporanea, due prestigiose competizioni dello sport del remo italiano:vale a dire le regate di canottaggio di San Miniato per allievi, cadetti e master, la regata di coastal rowing nell’ambito dello storico trofeo delle città marinare ad Amalfi. Ad entrambi la PRO MONOPOLI-SURGELSUD ha partecipato con i suoi equipaggi di punta, imponendosi a suon di successi, coppe e medaglie, all’attenzione dei numerosissimi spettatori. La regata di Amalfi era inserita nell’ambito dello spettacolare palio delle città marinare, su galeoni, insieme alla regata delle rappresentative universitarie delle stesse città;vale a dire Salerno(per Amalfi), Genova, Pisa, Venezia. La competizione in coastal rowing prevedeva l’effettuazione di due batterie eliminatorie per stabilire le quattro compagini finaliste. La Pro Monopoli, presente con ben due equipaggi, ha stravinto la batteria e la finale con l’equipaggio composto da Angelo Pugliese, Augusto Carparelli, Pasquale Libetta e Sabino Calabretto, imponendosi sull’equipaggio del Posillipo che vantava il pluricampione del mondo Del Gaudio oltre a De Martino, Mango e Pierro. Non poco sorprendente è stata la qualificazione in finale del secondo armo monopolitano, misto con l’Adria di Trieste, composto da Vittorio Dell’aquila, Sergio Predonzani, Gianni Cellie, Sebastiano Pugliese, giunto quarto. Il percorso della finale, lungo circa quattro km, prevedeva la partenza da Amalfi con giro di boa ad Atrani e successivo rientro ad Amalfi, con un forte vento che spirava in senso contrario al senso di marcia delle imbarcazioni. L’equipaggio monopolitano, primo classificato, ha distanziato di circa centocinquanta metri il pur forte avversario napoletano, già al giro di boa con un ritardo di circa tre imbarcazioni luce. Molto bella e suggestiva è stata la premiazione nella spettacolare piazzetta storica di Atrani, dinanzi ad un migliaio di persone, assiepate ed attirate dalle regate e dalla presentazione del palio storico su galeone delle città marinare. Erano presenti i rettori delle università innanzi citate, autorità politiche nazionali e locali. In contemporanea sullo splendido bacino di San Miniato, sabato e domenica si è svolta la tradizionale kermesse nazionale per le categorie allievi, cadetti e master, oltre all’avvincente Trofeo Bargioli che vede in gara equipaggi di doppio composti da padre-figlio/a. Ebbene, in queste competizioni la Pro Monopoli-Surgelsud ha riportato ben dieci ori, nove argenti e dieci bronzi per un complessivo medagliere di ventinove medaglie. In virtù dei risultati ottenuti nelle categorie giovanili la compagine monopolitana, magistralmente guidata da Giuseppe Migailo e Michele Formica, si è classificata terza assoluta nella speciale classifica generale che ha visto al primo posto L’Ilva Bagnoli e la Moto Guzzi. Il risultato ha una valenza notevole se si considera che le altre compagini potevano contare su un numero di atleti di gran lunga superiore. Entusiasmante è stata la disputa della regata padre-figlio/a, valevole per il Trofeo Bargioli, dove Augusto Carparelli, già componente dell’equipaggio primo classificato in coastal rowing ad Amalfi il sabato, in coppia con la figlia Elsa, ha conquistato un’eccellente bronzo, a dimostrazione che il detto “buon sangue non mente” trova spesso radicamento anche nelle realtà dei risultati. Nella categoria master l’oro è stato conseguito nella specialità del quattro di coppia master C con Marco Sangio, Mario Presicci, Daniele Barone, Tiziano Comes. Argenti invece per l’otto e per il doppio master E. Bronzo invece per il quattro di coppia master D. In conclusione tra Amalfi e San Miniato la Pro Monopoli ha conquistato ben trenta medaglie di cui ben undici d’oro. Meglio di così proprio non si poteva pretendere. Prossimo appuntamento a Senise, per le regionali.