News

Comunicato Stampa

domenica 2 Marzo 2008

Comunicato Stampa

Sui 6 Km. del Lago d’Orta
ELIA LUINI IN SPLENDIDA CONDIZIONE DOMINA IL 3° MEMORIAL DON ANGELO VILLA

Orta San Giulio – Il presidente federale Renato Nicetto ha consegnato a Elia Luini lo scettro del 3° Memorial Don Angelo Villa, indimenticato sacerdote sempre vicino ai canottieri. Ed ancora una volta il tempo è stato clemente con i partecipanti a questa straordinaria competizione svoltasi sul lago d’Orta, bacino che per mille ragioni è nella storia del canottaggio italiano, alla quale hanno preso parte oltre 150 concorrenti.
La gara principale è vissuta sul duello tra Elia Luini, gaviratese, in forza all’Aniene di Roma, e il lecchese Federico Gattinoni, ora Fiamme Gialle, con terzo incomodo Luca Ghezzi, della scuola di Trezzo d’Adda ed ora Forestale. Un bel tris per il canottaggio lombardo, che poi ha registrato molte soddisfazioni nelle varie classifiche.
Elia Luini, a differenza dello scorso anno, è riuscito a sopravvanzare gli avversari alla prima boa di Pettenasco, acquisendo un lieve vantaggio che è poi è gradatamente aumentato nel prosieguo della gara, vincendo in modo trionfale: 19” su Federico Gattinoni, che aveva vinto lo scorso anno, ma che si conferma l’uomo del Memorial, sempre sul podio nelle tre edizioni. Al terzo posto Luca Ghezzi, autore di una buona gara, mentre molto soddisfacente è stata la prova dell’atleta di casa nonché pilastro dell’organizzazione Stefano Basalini (ora Forestale), che è riuscito a conquistare un ottimo quarto posto. Bella anche la prova dell’altro atleta nato nella Canottieri Lago d’Orta Jiri Vlcek, poi migrato alla Canottieri Gavirate, che nonostante non abbia potuto forzare a causa di un infortunio ha ottenuto un più che valido quinto posto.
Ed ancora a ridosso altri nomi importanti dell’attuale élite remiera azzurra: 6. Bruno Mascharenhas (Roma), 7. Gianluca Santi (Cus Pavia), 8. Matteo Amigoni (Cus Pavia); 9. Kevin Missarelli (Sampierdarenesi); 10. Andrea Cereda (Tritium).
Nel quadro femminile splendido finale tra la ventiduenne francese Roxane Gabriel di pochissimo sulla coetanea salernitana-pavese Laura Schiavone, la splendida vogatrice della Olimpica-Irno Salerno studentessa all’Ateneo di Pavia, dove si abbevera alla scienza remiera del Cus Pavia. A ridosso, con un ritardo di 5” ecco la bellagina Elisabetta Sancassani, ora Fiamme Gialle, che per inciso ricordiamo nel doppio nazionale in chiave olimpica proprio con Laura Schiavone e che lo scorso anno fu incoronata regina del Memorial. Ha gentilmente lasciato spazio alle amiche-avversarie, ma non ha rinunciato al podio. Poi tutte premiate dall’Assessore Sport e Turismo della Regione Piemonte Giuliana Manica.
E alle loro spalle ancora (4.) Alessandra Caraffini (Gavirate), (5.) Cristina Pozzan (Gavirate), (6.a) Giada Colombo (Tritium), 7. Liliana Prosdocimo (Corgeno), (8.) Gaia Marzari (Lario), (9.) Giulia Mussida (Nino Bixio), (10., e prima master) Viviana Bruni (Gavirate).
E sul podio sono saliti anche i protagonisti delle gare giovanili su 1.000 m, settore di gara sviluppato in anticipo sulla manifestazione maggiore. Alberto Arnese (Corgeno) e Silvia Bernasconi (Tritium) si sono imposti tra i cadetti, mentre Marco Ossola (Gavirate) e Erica Leoni (La Sportiva Lezzeno) tra gli Allievi C. E tra gli Allievi B applausi a Riccardo Coan (Lario) e Corinna Valisa (Nino Bixio).
All’appuntamento hanno risposto vogatori e società da ogni parte d’Italia e d’Europa, un po’ limitata la partecipazione piemontese. E se la classifica maschile assoluta assorbe anche la presenza dei Master, ci sembra incoraggiante citare i primi tre master in questa gara: 1. master (13. assoluto) Micah Gross (Lucerna), 2. (17) Pascal Zibung (Lucerna), 3. (20.) Davide Noseda (Lario).
La classifica per società vede saldamente al primo posto la Canottieri Lario, seguita da Gavirate, Corgeno, Tritium, Nino Bixio, Sampierdarenesi, Cannero Sportiva, Pallanza, De Bastiani e Varese.

Ferruccio Calegari
Ufficio Stampa FIC Lombardia