Comunicato Stampa
Comunicato Stampa
|
||||
![]() Che qualcosa non stesse andando per il verso giusto i tifosi e i sostenitori di Cambridge se ne erano accorti sin dalle prime ore del pomeriggio di giovedì quando l’equipaggio non è sceso in acqua per il consueto allenamento pomeridiano previsto per le 14,30. Lo ha fatto con tre ore di ritardo schierando in barca Ryan Monaghan che è passato dalla barca Goldie (l’equipaggio delle riserve di Cambridge) a quello dei Blue. Come ha spiegato in conferenza stampa l’allenatore Duncan Holland: “Shane non è stato bene per tutta la notte, il problema che lo affligge alla schiena non sembra risolversi in breve tempo. Non è mia intenzione arrecare danni prolungati all’atleta, quindi abbiamo preferito sostituirlo”. Il 23enne Monaghan ha iniziato a remare all’età di 16 anni a seguito di svariati incidenti accorsi durante la sua carriera di footballer, è studente in educazione fisica al St. Edmund College. Il suo peso ufficiale di ieri è di 96,6 chili, 6,4 maggiore di quello di O’Mara. Il posto sull’imbarcazione di riserva lasciato libero da Monaghan sarà ricoperto dal 21enne Richard Stuff di Wimbledon, studente in matematica all’ultimo anno al Girton College. Non è questa la prima volta che avvengono sostituzioni a pochi giorni dal via della Boat Race. Nel 2003, Wayne Pommen, Cambridge, si fratturò un polso un paio di giorni prima della gara quando la sua barca si scontrò con una motovedetta del Porto di Londra. Cambridge perse la gara per soli 30 centimetri. L’anno dopo, Sam McLennan, Oxford, si ritirò dalla gara a causa di una frattura da stress due settimane prima della gara che in seguito fu vinta da Cambridge. |
||||
|
||||
|