di Claudio Tranquilli

ROMA, 15 marzo 2008 – Dal 5 al 9 marzo si è svolto l’annuale FISA Joint Commission Meeting 2008, in sostanza la riunione operativa di tutte le 14 commissioni della Federazione Internazionale di Canottaggio che, per la prima volta, si è tenuta in Italia nella splendida cornice palermitana. Sono stati cinque giorni di grande lavoro in vista dell’impegno olimpico di Pechino, tanto che alcune commissioni hanno lavorato per 12 ore di fila.
L’importante consesso ha avuto l’anticipazione della Conferenza Stampa svoltasi a Roma alla quale era presente il Direttore Generale della FISA, l’americano di Los Angeles Matt Smith, che nel rispondere alle domande dei giornalisti sui molti aspetti dell’organizzazione olimpica cinese, ha sottolineato l’auspicio di una concreta possibilità di veder costruire a Roma un bacino remiero olimpico. Il Direttore Generale FISA, al termine dell’incontro con i giornalisti, accompagnato del Presidente Federale Renato Nicetto, ha raggiunto Palermo dove è stato accolto dall’Arch. Giuseppe Maria Cudia, Amministratore Delegato della Società PRC Repubbliche, che si è adoperato per organizzare e coordinare tutto l’evento.
A Palermo il Presidente Renato Nicetto, ricevuto dall’Executive Commission, ha fatto gli onori di casa: “E’ un onore, sia per me che per il canottaggio italiano, poter dare il benvenuto ai membri delle Commissioni FISA che hanno scelto Palermo per la sessione di lavoro 2008. Nell’augurare a tutti un proficuo lavoro ed un sereno soggiorno nella splendida Palermo mi piace ringraziare l’Arch. Cudia che si è adoperato per far sì che quest’evento potesse avere un’adeguata accoglienza. Un grazie anche al canottaggio siciliano per aver sostenuto quest’iniziativa che pone l’Italia nella vetrina del canottaggio internazionale“. Un grande lavoro, quello del Giudice Arbitro Internazionale Giuseppe Maria Cudia, ricompensato dall’ottima organizzazione e dall’ambiente favorevole ed accogliente che l’organizzazione dell’evento, la Società PRC Repubbliche, ha saputo mettere in atto. Una soddisfazione che Cudia fa trapelare anche dalle parole pronunciate al termine del Meeting: “Tutto è stato organizzato al meglio e nei minimi dettagli, come nelle abitudini della FISA, sempre attenta a quanto le accade intorno. Ho potuto contare sul sostegno del Presidente Nicetto e su una buona collaborazione, nella fase precedente l’evento, dei funzionari FISA di Losanna e, successivamente, da parte degli sponsor locali tra cui l’Assemblea Regionale Siciliana, la Provincia di Palermo, l’AAPIT, il Comune di Palermo, il CONI Regionale Siciliano e delle prestigiose società remiere siciliane come il Telimar ed il Club Roggero di Lauria. Tutti insieme siamo riusciti a preparare un programma d’attività collaterali per tutti i membri della Fisa, circa 95 persone, che hanno apprezzato l’accoglienza che l’Italia, e Palermo, gli ha riservato. Non sono mancati gli apprezzamenti ed i ringraziamenti di Denis Oswald, Presidente FISA e di Matt Smith, Direttore Generale FISA, esternati sia durante la cena al Telimar che durante la serata al Roggero di Lauria“.
Un successo, quindi, che ha messo in luce, oltre al grande impegno personale di Cudia, che è riuscito a catalizzare intorno all’evento l’interesse degli Enti locali e delle Società remiere siciliane, anche la splendida ospitalità offerta dal Comitato Regionale Siciliano, presieduto da Andrea Vitale, che sviluppando sinergie comuni ha permesso alla riunione internazionale di assaporare il calore dell’accoglienza unita ad una perfetta organizzazione.