ROMA, 25 gennaio 2008 – Il Presidente Federale ha partecipato lo scorso 17 gennaio ad una riunione organizzata dagli Uffici Amministrativi della CONI Servizi S.p.A. relativa al “Nuovo Modello di allocazione dei contributi dell’Ente CONI alle FSN”, costatando che uno dei criteri seguiti per assegnare i contributi è quello, peraltro discutibile, di contare il numero dei tesserati quale valore di rilevanza della Federazione.

La FIC si trova pertanto a scontare negativamente, al confronto con altre Federazioni sportive nazionali, la prassi consolidata del tesseramento dei soli atleti in attività agonistica; il che non permette di raggiungere numeri rilevanti.

All’uopo si sottolinea che il bilancio della FIC del 2008 evidenzia entrate per € 5.053.464 di cui il 93,5% sono di provenienza CONI.

Pertanto si invitano le Società a tesserare tutti i praticanti l’attività sportiva siano essi giovani atleti da avviare alla specialità, ex CAS, che soci che frequentano la palestra e/o solo saltuariamente partecipano a regate o “uscite” in barca.

Ricordiamo che con il tesseramento si attiva altresì l’Assicurazione infortuni UNIPOL che garantisce la Società e i suoi dirigenti da eventuali problemi che potrebbero insorgere durante qualsiasi attività nell’area di pertinenza della Società.

Questo invito a incrementare il tesseramento rivolgendosi anche a soggetti non impegnati nell’attività agonistica primaria uniformerebbe la FIC alla prassi seguita da tutte le altre FSN che usano tesserare senza fare distinzioni tutti i possibili fruitori della attrezzature sportive nell’ambito delle Società.