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Comunicato Stampa

venerdì 25 Gennaio 2008

Comunicato Stampa

SABAUDIA, IL QUATTRO SENZA PL: “A PECHINO VORREMMO ANDARCI TUTTI”


a cura di Augusto Martellini

BRUNO MASCARENHAS

Quali sono le sensazioni che prova uno come lei che ha vissuto in passato altre esperienze olimpiche?
«Sinceramente non provo ancora certe emozioni. Credo che siamo ancora lontani dall’evento ed ancora non mi sono calato nel clima dei Giochi. Dobbiamo prima allenarci a fondo, poi andremo a confrontarci con gli avversari nelle prove nazionali e di Coppa del mondo. Solo allora la temperatura salirà».
Qual è il suo pensiero fisso in questo momento?
«Fare il mio dovere, allenandomi bene con tutto l’impegno possibile, perché il lavoro attuale è importantissimo e tornerà utile quando l’atmosfera si surriscalderà. Ho grande stima dei compagni, stiamo operando bene e i risultati verranno. Mi auguro al momento giusto».

SALVATORE AMITRANO

Quali sono le sensazioni che prova uno come lei che ha vissuto in passato altre esperienze olimpiche?
«Sono molto felice di avere un’altra opportunità per provare a ripetere qualcosa di buono, o addirittura migliorare il risultato di Atene. Con grande sacrificio ce la stiamo mettendo tutta e sono certo che al momento opportuno della stagione il lavoro attuale dovrà dare i frutti desiderati. Sono fiducioso».
Qual è il suo pensiero fisso in questo momento?
«Conservarmi in salute, perché ho avuto qualche problemino alla schiena e, comunque, non voglio perdere un giorno di lavoro. Tra di noi regna l’armonia, anche se altri vorrebbero agonisticamente e sportivamente insidiarci i carrelli».

CATELLO AMARANTE

Quali sono le sensazioni che prova uno come lei che ha vissuto in passato altre esperienze olimpiche?
«Per quanto mi riguarda, affronto l’impegno come se fosse la prima volta».
Qual è il suo pensiero fisso in questo momento?
«Dare il massimo per arrivare ad un grande risultato ai Giochi».

JIRI VLCEK

Quali sono le sensazioni di un atleta che si avvicina per la prima volta ad un evento che rappresenta il sogno più grande per ogni sportivo?
«E’ un sogno che si sta avverando. Erano anni che sognavo questa cosa, ora ho la grande opportunità e sono determinatissimo a far sì che possa realizzarlo».
Quale atmosfera si respira in un gruppo che ha come obiettivo la partecipazione ai Giochi olimpici?
«C’aria di grande determinazione in tutti. Per ora non possiamo far altro che romperci le ossa in allenamento e poi in gara, quindi vedremo cosa possiamo fare per garantirci il posto in barca. Di obiettivi ne abbiamo uno in comune, mi pare ovvio: a Pechino vorremmo andarci tutti».
Qual è il suo pensiero fisso in questo momento?
«Allenarci intensamente e basta. Tutto qui, per ora».

Non si sbilancia nessuno, forse pure per scaramanzia, ma è sottinteso che tutti e quattro annusano e sognano il podio dello Shunyi Olympic Rowing Park.


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