Comunicato Stampa
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 Il livello dei Campionati del mondo under 23 si è innalzato ulteriormente. Giunti ormai alla terza edizione, i Campionati di Strathclyde, Scozia, sono stati teatro di un evento che mai prima aveva fatto registrare un così alto numero di partecipanti. Oltre 700 gli atleti iscritti provenienti da 52 nazioni.L’Italia, in corsa per aggiudicarsi il prestigioso premio intitolato a Paolo d’Aloja, è riuscita nell’impresa grazie alle quattro medaglie d’oro da lei conquistate. La Coppa Paolo d’Aloja era nelle mani della Germania da 15 anni, e questo ha reso ancora più memorabile il successo della squadra italiana. Questo evento assai combattuto è stato supportato e accompagnato da un gruppo di volontari che hanno fatto sì che questo Campionato diventasse un vero successo. Dietro le quinte 220 volontari motivati e attenti hanno lavorato senza sosta con il massimo impegno per amore del canottaggio. A Strathclyde i volontari erano suddivisi in squadre ed assegnati a vari reparti/zone. Gordon Simpson, veterano del canottaggio, era tra questi zelanti volontari che ha fatto parte del gruppo di collegamento. Questo gruppo era formato da dieci entusiasti veterani provenienti da un club di canottaggio, tutti in possesso di grande esperienza. Il loro ruolo era quello di occuparsi delle molteplici necessità dei gruppi di tifosi e visitatori. Oltre quattro mesi prima che l’evento avesse inizio il gruppo di collegamento era già all’opera per attivare i vari processi di pianificazione per tutte le esigenze che un Campionato del Mondo ha; tra le principali, rispondere a tutte le domande che un atleta, un allenatore o un semplice tifoso pone in queste circostanze: orari dei mezzi di trasporto, piantine, sistemazioni, distanze da e per il campo di gara, come pure le varie opzioni di carattere turistico che il luogo offre.  Durante tutta la durata della manifestazione il gruppo di collegamento si è occupato dell’accreditamento, di trasporti, di orientamento, della cerimonia di premiazione, dell’allestimento del campo di gara, ha elargito consigli preziosi ai vari turisti ed ha accolto e accompagnato vari gruppi di turisti nei tre aeroporti della zona.“Non credo che siamo riusciti a soddisfare tutte le richieste al cento per cento. L’essere un veterano del canottaggio non significa certo non commettere errori”, ha commentato Simpson. “Ci siamo divertiti nel portare a termine i vari compiti a noi assegnati e lungo questa strada abbiamo fatto tanti amici e conosciuto molte persone. Vi chiedete se siamo orgogliosi di ciò che abbiamo fatto? Rispondendo a nome di tutti vi posso dire: ovviamente si, e siamo pronti a rifarlo”. Al termine dei quattro giorni di gara di Strathclyde l’organizzazione dei Mondiali Under 23 è passata nelle mani della città di Brandeburgo che ospiterà l’edizione di questo anno in programma dal 17 al 20 luglio. FONTE FISA: adattamento e traduzione a cura FIC |
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